Il ritorno di Domenica Live e di Barbara D’Urso con lo spot in stile Pittarosso (VIDEO)
Nonostante i rumors sulla chiusura anticipata di dicembre e le polemiche sorte negli ultimi mesi contro il contenitore di cronaca della domenica pomeriggio Mediaset, torna la Domenica live di Barbara D'Urso, a partire dall'11 gennaio 2015. La nota conduttrice sembra non essere stata minimamente scalfita dall'ondata di polemiche che l'ha travolta nell'ultimo periodo e, diversamente da quanto ci si aspetti dopo ogni attacco mediatico, torna sempre più in forma di quando si è congedata dal suo fedele pubblico. Dopo una lunga vacanza natalizia oltreoceano, per la quale ha affrontato tante ore in aereo e un po' di stanchezza per il viaggio, Barbara D'Urso scende di nuovo in campo e ci mette la faccia, fronteggiando tutti coloro si mostrino sempre più scettici nei confronti delle sue doti professionali ed artistiche.
Per lanciare una Domenica Live conforme alla linea dell'ultimo biennio, fatta di buona musica e coreografie coinvolgenti, la D'Urso ha sfoderato una delle sue armi migliori, che considera anche una delle sue più grandi passioni: la danza. Scesa in piazza con il corpo di ballo di Canale 5, che spesso vediamo in programmi "defilippiani" come Amici e C'è posta per te, la Carmelita nazionale si è improvvisata ballerina di flamenco e si è lasciata travolgere dalle note del brano "Bailando", cantato da Enrique Iglesias. "Domenica Live, c'è la vita dentro", sentenzia la conduttrice, abbracciando una bellissima bambina e facendosi avvolgere dal fascino del suo corpo di ballo.
A prima occhiata, impossibile non associare questo spot ad un altro molto famoso, che solo qualche mese fa ha scatenato le critiche e il dissenso degli utenti: stiamo parlando dello spot Pittarosso, il noto marchio di calzature che ha scelto il volto di Simona Ventura come testimonial (forse proprio per la sua particolare inclinazione verso la danza). In abito bianco, prima donna in mezzo ad una piazza gremita di ballerini, la Ventura è stata lanciata nella promozione di una collezione di calzature e, contrariamente a quanto previsto, anche di uno spot che per molto tempo ha provocato l'ilarità della rete con video-parodia (come quello de I Griffin) che rimarcavano il basso indice di gradimento popolare.
