Il “Maurizio Costanzo Show” torna su Canale 5 dal 7 luglio 2014
Per gli appassionati del Maurizio Costanzo Show c'è una bellissima notizia: a partire dal 7 luglio 2014 andranno in onda otto puntate dello storico programma, che ripercorreranno i momenti migliori e le interviste più emozionanti. "Maurizio Costanzo Show – La storia" scioglierà la nostalgia di chi, da diversi anni, rimpiange l'appuntamento fisso della seconda serata mediaset. "Colgo l'occasione per ringraziare gli spettatori che numerosi mi hanno seguito in passato e che mi auguro abbiano voglia di seguirmi ancora", ha dichiarato lo stesso Costanzo.
Il Maurizio Costanzo Show talent scout della televisione italiana
Il programma che ha lanciato il vero talk show italiano, annoverando sui suoi divani nomi celebri del panorama italiano ed internazionale, a partire da Alberto Sordi, Vittorio Gassman, Sophia Loren e Marcello Mastroianni, per passare a comici come Enzo Iacchetti, Giobbe Covatta, Stefano Nosei, Daniele Luttazzi, Davide Riondino, Lello Arena, Gianni Fantoni, Dario Vergassola, e finire con opinionisti d'eccezione, tra i quali Platinette, Giampiero Mughini, Willy Pasini (sempre pronto con le sue acute introspezioni) e l'immancabile Vittorio Sgarbi. Tanti anche i nomi della musica, come Jovanotti e Baccini (lanciati quasi esordienti) e del cinema, come Valerio Mastandrea, Ricky Memphis.
I numero del Costanzo Show: 4300 puntate, 8100 ore di trasmissione e oltre 32.300 ospiti
Ideato da Maurizio Costanzo con Alberto Silvestri, il Maurizio Costanzo show vanta 27 anni di storia d’Italia raccontati in 4300 puntate, 8100 ore di trasmissione e con oltre 32.300 ospiti. Momenti memorabili come la sigla di apertura e di chiusura suonata al pianoforte dal Maestro Franco Bracardi, icona del programma, grazie al quale ogni battuta, gaffe o strafalcione venivano messi il risalto con brevi assoli al piano. La passerella finale chiudeva la puntata, con la sfilata di tutti gli ospiti davanti al pubblico del Parioli, che ovviamente riservava le sue standing ovation a coloro che meglio avevano reso sul palco, catalizzando la loro attenzione.
