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Il dolore di Marco Carta: “Mio padre aveva un’altra famiglia, non mi ha mai voluto conoscere”

Marco Carta, ospite di Caterina Balivo, dopo il coming out da Barbara D’Urso, ha parlato di un altro lato intimo e delicato della sua vita: il rapporto con suo padre. Il legame tra i due è sempre stato inesistente e questa mancanza ha segnato molto il cantante: “Non mi ha mai voluto conoscere, aveva un’altra famiglia”.
A cura di Carmela Cassese
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"Mio padre non mi ha mai voluto conoscere". Marco Carta è ritornato sulla sua vita privata, ospite del programma pomeridiano di Caterina Balivo, "Vieni da me". Dopo il toccante coming out da Barbara D'Urso, il cantante aggiunge un altro tassello alla sua vita privata, raccontando al pubblico, un delicato lato della sua esistenza che l'ha particolarmente segnato e fatto soffrire: il rapporto con il suo papà.

L'amara confessione del vincitore di Amici

Il cantante sardo ha ammesso di aver avuto una situazione familiare complicata. Ha perso la mamma quando aveva solo 10 anni, scomparsa a causa di un tumore. Il rapporto con il padre, andato via di casa, non è mai stato sereno. I due non si sono praticamente mai visti. Carta, che ha vissuto con gli zii e con la nonna, ha voluto rendere pubblica la sua esperienza da figlio ferito.

Non ho avuto un padre, non mi ha dato esempio. Mio padre non mi ha voluto conoscere, è morto quando avevo 8 anni ma anche prima non ha mai voluto avere rapporti con me. Un giorno che dovevamo finalmente incontrarci, l’ho aspettato diverse ore fuori casa ma lui non si è mai presentato. Quando ho capito che non sarebbe mai arrivato, ho pianto tantissimo e sono andato a nascondermi nel caminetto, per sentire un po’ di calore. Aveva un’altra famiglia con un altro figlio. Durante l’adolescenza ignoravo la presenza paterna per la tanta rabbia che provavo, da un paio di anni ho capito che anche lui avrà avuto i suoi motivi. Ora sono felice.

Parole toccanti quelle del musicista che restituiscono il dolore di un ragazzo che ha vissuto momenti di sofferenza, ma che ha imparato a perdonare e capire. In una recente intervista al Corriere della Sera, ha confessato di non aver avuto un'infanzia molto serena. Da piccolo, infatti, ha sempre avuto il timore che la sua vita potesse cambiare di nuovo da un momento all'altro.

Avevo paura che mi mettessero in orfanotrofio. Mia zia e zio Carlo mi hanno adottato, ma per anni ho temuto che gli assistenti sociali mi portassero via. Arrivavano all’improvviso per verificare che io e mio fratello fossimo tenuti bene e io, tutti i giorni, sentivo nonna nella testa che mi diceva: pulisci il bagno, tieni la stanza in ordine, se no, arrivano e sono guai.

Il coming out di Marco Carta

Il coming out è arrivato qualche domenica fa a Domenica Live, di fronte ad una materna Barbara D'Urso e un pubblico in religioso silenzio. Marco Carta, vincitore di Amici, Tale e Quale Show e Sanremo 2009, ha dichiarato davanti a milioni di persone la sua omosessualità. Il cantautore si è confessato a cuore aperto, parlando della paura (passata) di "mostrarsi" per quello che davvero è, del timore dei giudizi, della ferocia dei social, del dolore nascosto per anni. Carta ha deciso di raccontarsi senza remore ed incertezze. Ha voluto liberarsi dal peso di un segreto non detto ai più (ne era a conoscenza solo la sua famiglia) per diventare esempio di coraggio, soprattutto per i giovani, rivelando di avere un fidanzato, un ragazzo con cui fa coppia da più di tre anni: "Sono innamorato", ha detto con occhi sognanti e con lo sguardo leggero di chi ha gettato via un fardello.

La sua voglia di paternità

Sempre in un'intervista rilasciata al Corriere della Sera, Carta ha ammesso di voler diventare presto genitore e di avvertire già da un po’ il desiderio di paternità. L'idea della fecondazione in vitro non lo convince e per questo ha pensato all'ipotesi di un'adozione: "Credo che l’utero in affitto sia inumano, sia un traffico. Il mondo è pieno di bambini che chiedono solo di essere adottati. Io voglio lottare affinché l’adozione sia concessa alle persone come me", ha ammesso il cantautore.

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