33 CONDIVISIONI

Il crollo “Silviologico” di Mediaset

Da quando il Cavaliere ha deposto le armi, il valore di Mediaset in borsa è sceso al minimo storico di 1,87€, più bassa anche della sua prima collocazione nel 1996.
33 CONDIVISIONI

Da quando il Cavaliere ha deposto le armi, il valore di Mediaset in borsa è sceso al minimo storico di 1,87€, più bassa anche della sua prima collocazione nel 1996.

Il valore di Mediaset ha avuto un calo vertiginoso in borsa, con un valore ad azione di 1,87€, un crollo che non raggiungeva picchi così bassi dal suo ingresso in borsa datato 1996. La crisi è presto mostrata, non solo in termini economici, ma anche per l'offerta televisiva con un Grande Fratello che avrà bisogno di riposare, parola di Piersilvio Berlusconi, e con l'avvenuta uscita del gruppo da Endemol, i contraccolpi a cui far fronte sono molteplici e con un calo della pubblicità, secondo gli analisti quest'anno, stando alle cifre riportate da Sara Bennewitz per La Repubblica, si prevedono solo 180 milioni di utili a fronte dei 225 del 2011 che, a loro volta, erano in perdita del 36% rispetto al 2010. Un triennio da dimenticare per il Biscione che, soprattutto dopo la caduta di Silvio Berlusconi, ha perso parecchio e in più campi: dalle battaglie per l'audience al titolo in borsa. Senza il Cavaliere al Governo, Mediaset non riesce a vivere indipendentemente dalla pubblicità, ma l'aspetto più "rovinoso" è da ritrovarsi nella gestione manageriale dell'azienda: proprio l'idea Endemol per i nuovi contenuti, alla fine, si è verificata essere eccessivamente dispendiosa nel lungo periodo e lo stesso discorso vale per la pay-tv di Mediaset Premium, laddove partì la "corsa all'oro" quando in Parlamento si approvò la legge Gasparri, con il passaggio al digitale terrestre a partire da dicembre 2006. L'offerta a pagamento dell'azienda costa 270 milioni di perdite operative con un pareggio di bilancio rinviato da fine 2011 a 2014. E' indubbio che Mediaset stia vivendo una fase di crollo "silviologico", nei prossimi due anni potrebbero aprirsi nuovi inattesi scenari.

33 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views