Il Capitano Maria, Vanessa Incontrada: “Il successo ripaga il sacrificio, il mio lavoro destabilizza”
In una lunga intervista rilasciata al ‘Corriere della sera', Vanessa Incontrada ha commentato lo straordinario successo della fiction ‘Il Capitano Maria‘. L'attrice si è detta felice del fatto che l'impegno e il sacrificio siano stati ripagati, tuttavia ha voluto sottolineare anche il rovescio della medaglia del suo lavoro. Inoltre, ha parlato del suo desiderio di normalità e ha svelato il sogno di incontrare Papa Francesco.
I motivi del successo de ‘Il Capitano Maria'
‘Il Capitano Maria‘, fiction di Rai1 che vede protagonista Vanessa Incontrada, sta riscuotendo grande successo. I dati di ascolto hanno sancito il trionfo delle prime due puntate. Nell'intervista rilasciata al Corriere della Sera, l'attrice ha dichiarato di ritenere che del suo personaggio siano piaciuti "gli aspetti emotivi e caratteriali". Maria Guerra è una donna che deve coniugare un lavoro in cui è necessario che sia rigorosa e in grado di farsi rispettare e alla vita privata, dove si ritrova alle prese con una figlia adolescente che nei confronti della madre nutre solo rabbia: "È un doppio ruolo che appartiene a tutte le donne, siano carabinieri, commesse o medici. Piace la sua normalità, è una donna che rappresenta milioni e milioni di donne. C’è un misto di immedesimazione e sogno che è la pasta di cui sono fatti i film e le fiction".
Vanessa Incontrada e il rapporto con la notorietà
Alla luce del grande riscontro ricevuto dalla fiction di Rai1, Vanessa Incontrada ha dichiarato che è bello vedere che "l'impegno e il sacrificio" che mette nel suo lavoro siano ripagati. Quanto al suo modo di vivere il successo, però, ha ammesso: "Mi sudano le mani". L'attrice, dunque, ha parlato dell'invidia che spesso suscitano coloro che fanno il suo mestiere e ha chiarito che esiste anche un rovescio della medaglia. Insomma, non è affatto tutto oro ciò che luccica:
"La gente vede i festival, i vestiti, i gioielli, capisco che ci sia chi pensa che non ci manca niente. Però in tanti non considerano la destabilizzazione emotiva del nostro lavoro: star fuori per mesi in un posto che non è casa tua, sempre in albergo, in mezzo a gente nuova eppure spesso soli. Ci sono tanti momenti che mi sono persa, dalla recita di mio figlio a un compleanno di mia mamma, non sono cose banali per me, per questo parlo di sacrificio".
Le critiche sui social e la ricerca della normalità
Vanessa Incontrada, come tutti i personaggi pubblici, si è ritrovata a dover leggere dei commenti negativi sui social. Ha ricordato che è stata attaccata solo perché aveva qualche chilo in più e ha ammesso: "Da giovane ci stavo male". Con il passare del tempo, però, ha imparato a dare il giusto peso agli hater e oggi si limita a ignorare i commenti negativi che rappresentano solo una critica gratuita e non costruttiva. Per l'attrice è molto importante mantenere ben saldo il legame con la normalità, è anche per questo che ha deciso di fare di Follonica il suo rifugio:
"Follonica è stata una scelta di vita, di affetto e cuore. Lì ho fatto le elementari e ci sono i miei amici di infanzia, lì ho conosciuto il papà di mio figlio. Mi piace stare in una realtà piccola a contatto con le persone, in un contesto in cui mi sento protetta e rassicurata. In fondo nel mio lavoro si vive sempre un po’ nella finzione, ho bisogno di fare cose normali, la spesa all’Ipercoop mi dà senso di realtà, mi fa sentire come tutti, radicata per terra".
Il sogno di incontrare il Papa e di lavorare con Claudio Bisio
Infine, ha parlato dei suoi sogni. Innanzitutto le piacerebbe incontrare Papa Francesco di cui ammira "la carica umana e innovativa". Inoltre, vorrebbe ricostruire la coppia artistica Incontrada – Bisio. Ne ha parlato anche con il diretto interessato e starebbero già pensando a come tornare sul piccolo o grande schermo insieme: "Con Claudio ce lo siamo detti anche settimana scorsa che dobbiamo fare qualcosa insieme. Zelig o un altro progetto. Al cinema però come coppia non siamo credibili, lui mi può al massimo fare da padre…".