Il cane di Giulia Calcaterra morto per torsione, ma non era stato soppresso?
Sono passate appena 24 ore dall'ammissione di Giulia Calcaterra in merito alla vicenda legata alla morte del suo cane eppure questo complicato caso è destinato a suscitare ancora parecchio scalpore. La nuova velina bionda di Striscia la Notizia ha infatti cambiato nuovamente versione e dopo aver giurato di essere stata costretta a far sopprimere il suo animale, racconta invece che il rottweiler di sua proprietà sarebbe morto da solo a causa di una torsione intestinale. Quest'ennesino colpo di scena è arrivato proprio nelle ultime ore quando il veterinario Nico Tavian – il medico che ha avuto in cura lo sfortunato cane di Giulia – è stato sentito telefonicamente da Lorenzo Crose, Presidente dell'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente.
Al telefono per fornire la sua versione dei fatti, il veterinario in questione avrebbe dichiarato:
Il cane di Giulia Calcaterra, aveva avuto dei problemi di aggressività per la gelosia nei confronti del fratellino, io stesso avevo suggerito di darlo in adozione, Nella prima settimana di luglio di quest'anno il cane è arrivato in pronto soccorso che stava male portato dal padre della Giulia non siamo nemmeno riusciti a curarlo in quanto è morto di torsione intestinale appena arrivato al nostro pronto soccorso dove ero io di turno.
Dunque, questo dolcissimo cagnone sarebbe addirittura morto prima che gli fossero prestate le cure necessarie e non fatto sopprimere come Giulia aveva dichiarato solo ieri. Gli animalisti continuano a dare battaglia nel tentativo di scoprire la verità mentre per la Calcaterra la situazione si fa di ora in ora più scottante.
