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I tamarri di Tamarreide invadono la tv, ma ne avevamo davvero bisogno?

La prima puntata di Tamarreide è andata in onda il 13 giugno 2011: liti, insulti, amori, baci… questi sono gli ingredienti di una docufiction che ha lasciato tutti molto perplessi a parte il pubblico giovanissimo di Italia 1.
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manuel e claudio litigano a tamarreide

I tamarri sono arrivati, questa volta ufficialmente, in televisione. L'orgoglio tamarro si è impadronito della prima serata di Italia 1 e ha conquistato 2.073.000 spettatori e il 7,98% di share (10,20% sul target commerciale), realizzando un boom di ascolti nel target 15-24 anni in cui il programma ha sfiorato il 22% di share. Sono stati tanti quindi i telespettatori che hanno guardato la docusoap Tamarreide forse per curiosità, per scoprire i personaggi di questo nuovo reality sui generis ma forse anche per cercare di capire come mai sia stato realizzato anche in Italia uno show di questo tipo.

Proviamo a fare una breve descrizione di Tamarreide e dei suoi presupposti in modo da far capire anche a chi non abbia visto la prima puntata andata in onda il 13 giugno 2011, di che tipo di programma si tratti: per sette puntate su Italia 1 verranno mostrate le storie di otto tamarri in giro per l’Italia; i protagonisti sono Cristiana Mirò, Marika Baldini, Angelica Alba, Melissa Ceroni, Marco Mascis, Antonio Dugo, Claudio Pallitto e Manuel Ribeca. Gli otto tamarri hanno girato le principali città italiane in 25 giorni a bordo di uno Sleeper Bus super accessoriato con l'obiettivo di conoscere le bellezze e la storia della penisola italiana, per incontrare i ‘tamarri’ storici del nostro paese che gli hanno dato consigli per diventare dei veri tamarri, ma anche per mostrare come agisce il popolo tamarro quotidianamente. La "conduzione" di questo documentario è affidata a Fiammetta Cicogna, già conosciuta per essere il volto di Wild Oltrenatura sempre su Italia 1.

la conduttrice di tamarreide è fiammetta cicogna

Fatta questa introduzione, possiamo passare a raccontare ciò che abbiamo visto nella prima puntata di Tamarreide. Gli otto tamarri hanno mostrato caratteri molto diversi tra loro e questa diversità ha fatto capire che non esiste uno stereotipo di tamarro, come spesso siamo stati abituati a pensare: troviamo la ragazzina milanese sboccata, provocante ma estramente fragile; il contadino siciliano ricco di valori; la romagnola in carne, rissosa e chiusa; la napoletana appariscente ma timida; il perugino tutto muscoli e lampadato; la romana sexy in cerca di un uomo di cui essere la compagna; lo studentello torinese; il romano conquistatore. Tutti hanno in comune però il fatto di sentirsi orgogliosamente "tamarri", come se questo stile di vita fosse la nuova tendenza del 2011. Ben presto, nel corso della prima puntata, ci sono stati mostrati i tamarri all'opera nei loro ambienti ideali: discoteche, locali, borgate, palestre e poi particolare attenzione è stata focalizzata sulla vita nel camper dove hanno effettuato il tour di Tamarreide. I tamarri in breve tempo hanno dato prova di bruciare le tappe e vivere subito amicizie, scontri fisici, amori, notti di passioni, tradimenti, scenate di gelosia, riappacificazioni, pianti… e tutto questo nel giro di poche ore.

manuel e gli altri tamarri hanno fatto uno streap tease in discoteca

In prima serata abbiamo visto spogliarelli in discoteca, approcci sensuali tra persone appena conosciute, liti furiose con aggressioni fisiche e il tutto unito al turpiloquio che ha sostituito i più comuni intercalari. Una delle scene poco piacevoli è stata quella in cui Cristiana, la ragazza milanese di 19 anni, dopo la notte in discoteca, ed evidentemente ubriaca, si è scagliata contro Mario, il contadino siciliano, accusandolo di non averla aspettata fuori dal bagno e ironizzando sul fatto che, essendo semplicemente un contadino, non è una persona al suo livello. Esistono quindi anche discriminazioni sociali tra i tamarri stessi, cosa evidenziata sempre contro Mario nel momento delle prove per lo streap tease: in quella occasione Manuel ha invitato Mario ad impegnarsi per non fare l'espressione del "contadino sfigato", la qual cosa sarebbe andata a discapito della buona resa dello spettacolino.

Quello che si è notato dal punto di vista del montaggio e dei commenti ai filmati, è che si è cercato di presentare la video-story senza pregiudizi di fondo, lasciando quindi il telespettatore libero di elaborare la propria opinione sulle scene che stava guardando anche se spesso è stato necessario sottotitolare i vari tamarri per rendere comprensibile i loro discorsi e sono stati sottolineati alcuni orrori linguistici come l'uso del termine "circoncisi" al posto di "concisi".

Tamarreide è arrivato sugli schermi tv mostrando una realtà italiana che quotidianamente è sotto i nostri occhi forse con l'obiettivo di farla accettare alla maggioranza degli Italiani. Ma il risultato è davvero deludente: i tamarri sono apparsi omofobi, culturalmente legati alla visione della supremazia dell'uomo sulla donna e quindi fortemente maschilisti; le donne sono preoccupate del loro aspetto esteriore e del loro successo con gli uomini e impegnate a conquistare il leader del gruppo con tutte le armi a loro disposizione e infatti abbiamo visto, tra le altre cose, Cristiana a letto con Claudio già dopo le prime ore di conoscenza; in generale sono stati poco propensi ad aprirsi verso cose che non conoscevano ripetendo in continuazione "io sono tamarro".

la prima coppia di tamarreide è formata da cristiana e claudio

Un rapido commento va fatto sulla conduttrice Fiammetta Cicogna o per meglio dire la "lanciatrice dei servizi" degli otto tamarri. Il suo ruolo è risultato abbastanza superfluo e affidare una trasmissione dal titolo Tamarreide ad una ragazza che ha problemi nel pronunciare la lettera "r" è stata davvero una cattiveria, non tanto per lei ma per i telespettatori.

Uno spettacolo che non è piaciuto proprio e ciò è dimostrato anche dai tanti commenti negativi giunti sulla nostra pagina Facebook durante la messa in onda di Tamarreide: i nostri lettori si sono stupiti di come sia possibile vedere in televisione uno spettacolo di questo tipo, invitando a boicottare la trasmissione e augurando a Tamarreide di essere cancellato dal palinsesto di Italia 1 così come è successo ad Uman Take Control. Non sappiamo quale possa essere il destino di Tamarreide, quello che possiamo dire con certezza è che non se ne sentiva l'esigenza di un programma di questo tipo.

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