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I giornalisti di RaiSport in sciopero il 9 aprile: “Mancano i diritti tv, stipendi troppo alti agli opinionisti”

I giornalisti di RaiSport hanno dichiarato lo sciopero di 24 ore per la prossima domenica, quella del 9 aprile. Tutti contro la gestione del calcio sui palinsesti, la mancanza dei diritti per trasmettere gli eventi fondamentali e i compensi troppo alti per gli opinionisti.
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I giornalisti di RaiSport hanno dichiarato lo sciopero di 24 ore per la prossima domenica, quella del 9 aprile. Una scelta ufficializzata dal Cdr di RaiSport attraverso una nota ufficiale e che causerà una serie di modifiche al palinsesto di domenica. Agitazione sindacale dovuta al fatto che non è gradita la gestione del calcio sui palinsesti della televisione pubblica, su tutti il fatto di aver perso i diritti delle più importanti manifestazioni di calcio e i compensi troppo alti per gli opinionisti.

Domenica 9 aprile, i programmi sportivi subiranno modifiche e, probabilmente, non andranno in onda.  È la conseguenza del voto di sfiducia da parte dell'assemblea al direttore Gabriele Romagnoli, da quel punto c'è stata la rottura tra direzione e redazione. I diritti sportivi delle grandi manifestazioni sono il punto centrale di questo sciopero e si sta lavorando per riportare la Champions League in Rai nei prossimi tre anni, attraverso un accordo con Sky. Intanto il calo di ascolti è sempre più netto e questo, unito alla chiusura di RaiSport 2, è uno dei punti che più preoccupa la redazione.

Agitazioni in Rai, lo sciopero di "Quelli che"

Lo sciopero di RaiSport segue quello indetto da RSU Rai Milano del 19 marzo, in cui è saltata l'intera giornata lavorativa dei lavoratori della tv pubblica di Milano con la sospensione della messa in onda di "Quelli che il calcio". In quel caso, il motivo dello sciopero era ricercarsi nella volontà della Rai di voler riorganizzare il suo organico su altri settori, con il reintegro del personale non prioritario.

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