Homeland 5 e The Americans 3, il thriller politico è donna
È il 30 ottobre, un giorno prima di Halloween quindi lasciate il costume negli armadi ed indossate delle più comode divise militari. È il giorno dei political thriller che contano su Fox, al canale 112 del bouquet Sky, il giorno delle grandi prime: Homeland 5 e The Americans 3. Due prime visioni assolute, rispettivamente in onda alle 21 e alle 21.50, esclusive Fox per l'Italia. Due thriller politici ambientati in diverse epoche, ma con un unico comune denominatore: l'universo femminile come grande protagonista. Se non avete in lista queste due tra le serie tv da vedere assolutamente, seguite un consiglio, sarà meglio che le recuperiate e alla svelta.
Homeland 5, Carrie va a Berlino
Carrie Mathison (Claire Danes) riparte dall'Europa. Lasciata Islamabad ha preso una decisione radicale ed ha lasciato la CIA per una società privata di sicurezza in Germania. È Berlino il teatro della nuova stagione della serie spy più vista nel suo genere. Dodici nuovi episodi dove Carrie Mathison affronterà i demoni del suo passato, i sensi di colpa e la disillusione di anni di lavoro nella CIA. Come la serie ci ha già abituato in passato, saranno tanti i riferimenti all'attualità: da Charlie Hebdo al caso Snowden fino all'Isis. Homeland ha vinto 2 Golden Globe consecutivi e ben 6 Emmy Award vincitrice di 2 Golden Globe consecutivi e 6 Emmy Award.
The Americans 3, prima la patria o la famiglia
Arriva alla terza stagione la serie che racconta le avventure di Elizabeth (Keri Russell) e Philip Jennings (Matthe Rhys), marito e moglie spie dormienti del KGB addestrati per essere sotto copertura come americani negli anni della Guerra Fredda. I nodi vengono al pettine per la famiglia Jennings che dovrà decidere se restare fedeli alla patria o alla propria famiglia. Non ha ancora vinto nessun premio questa serie che negli Usa va in onda su FX, ma ha già avuto tre nomination agli Emmy Awards e si caratterizza per la caratteristica non facile di tenere con il fiato sospeso e allo stesso tempo far commuovere gli spettatori.