Grazia Di Michele di Amici 2013 ritira la sua candidatura: causa par condicio
Anche Grazia Di Michele fa un passo indietro. Nei giorni scorsi noi di Fanpage.it vi avevamo parlato del caso Beatrice Fazi, l'attrice di Un Medico in Famiglia che – dopo una forte critica di un esponente del Pd e dopo aver ascoltato le ragioni di Rai Fiction – ha deciso di ritirare la sua candidatura per evitare la sospensione del Medico in Famiglia, causando di fatto non pochi problemi alla produzione Publispei oltre che alla Rai. La Fazi si era candidata per le elezioni comunali della Capitale in una lista civica che appoggiava il Sindaco Alemanno. Stesso problema si è presentato per l'insegnante di canto di Amici di Maria De Filippi, il talent show più amato dagli italiani che al sabato sera non teme alcuna concorrenza. A dare l'annuncio del ritiro della candidatura della Di Michele è il candidato sindaco del Pd a Roma, Ignazio Marino; queste le sue parole:
Con un grande atto di responsabilità e generosità, Grazia ha deciso di non competere alle prossime elezioni comunali e rinuncia alla sua candidatura nella Lista Civica Marino Sindaco. La scelta è maturata dopo una lunga riflessione […] Non parteciperà per evitare violazioni alle regole che prevedono per ogni candidato le stesse opportunità di presenza in video.
La par condicio va rispettata, questo è il messaggio che è veicolato in queste settimane. D'altronde le puntate, sia quelle del Medico in Famiglia che di Amici di Maria De Filippi, sarebbero state trasmesse nel pieno della campagna elettorale e gli elettori forse sarebbero stati influenzati. La domanda, però, che qualcuno si sta ponendo è la seguente: ma Grazia Di Michele (qui la polemica con Emanuele Corvaglia) non avrebbe potuto prevedere questa reazione? Perchè candidarsi sapendo che le regole di par condicio sono rigide e molto severe? Su questo punto è intervenuta anche Beatrice Fazi che, in merito alla sua decisione, ha spiegato che non avrebbe potuto prevedere quando gli episodi del Medico in Famiglia sarebbero stati trasmessi, visto che queste decisioni spettano esclusivamente a Viale Mazzini e che, come saprete, i palinsesti cambiano frequentemente.
