Giornata vittime del Covid, le lacrime di Antonella Clerici: “Abbiamo perso tante persone”
Oggi, 18 marzo, è la Giornata Nazionale in ricordo delle vittime del Covid, una ricorrenza istituita per rendere omaggio a tutti i lutti di questo anno di pandemia, che occupa buona parte dei palinsesti televisivi del giorno, con una programmazione dedicata. Se ne parla anche sui programmi quotidiani, come nel caso di È sempre mezzogiorno, dove Antonella Clerici si è commossa fino alle lacrime.
Il ricordo delle vittime del Covid-19 a È sempre mezzogiorno
La puntata del programma culinario di Rai1 si è aperta proprio all'insegna di questa celebrazione. È stata scelta la giornata del 18 marzo, perché in quella data un anno fa l'Italia affrontava il suo giorno più nero, con 2.978 vittime del Covid-19. Antonella Clerici ha ricordato i sanitari italiani per cui recentemente è stata proposta la candidatura al Nobel per la pace.
Oggi è una giornata molto speciale, in cui si ricordano le vittime di questa pandemia. Quello che non dimenticheremo mai sono le bare nel convoglio militare che venivano portate via da Bergamo. Nella mia mente c'è ancora Papa Francesco in quella piazza San Pietro vuota sotto la pioggia che dava la benedizione Urbi ed Orbi. Mi vengono in mente gli eroi del nostro tempo: i medici, gli infermieri, gli operatori sanitari, che stanno lottando contro questa pandemia. E proprio i nostri medici e infermieri sono stati candidati al Nobel per la pace. Però mi viene in mente anche come siamo riusciti a esorcizzare la paura con i canti dai balconi. Noi oggi in questa ora e mezza cercheremo di ricordare soprattutto quella forza che avevamo, perché ne usciremo sicuramente.
La commozione di Antonella Clerici
Dopo questo momento di ricordo è partita la canzone Viva la vida e Antonella Clerici non è riuscita a contenere le lacrime. In lacrime, si è scusata per questo momento in cui ha ceduto alla commozione, anche per via di questo brano che le provoca sempre forti emozioni: "Abbiamo scelto questa canzone che è Viva la vida dei Coldplay perché la vita va avanti. Anche se abbiamo perso tante persone. Io sono una di voi, quindi scusate".
Commossa anche Serena Bortone a Oggi è un altro giorno
Un episodio simile si è verificato poco dopo, con Serena Bortone a Oggi è un altro giorno, anch'ella visibilmente commossa al ricordo delle vittime di coronavirus: "Oggi, esattamente un anno fa, assistevamo sgomenti alla sfilata dei camion militari che trasportavano da Bergamo i feretri degli uomini e delle donne vittime del Covid. Quelle immagini resteranno sempre impresse nei nostri cuori, simbolo di questa immane tragedia".