Gerry Scotti torna ad “Avanti un altro” e ripensa a “Passaparola”

Prima dell'idillio con Maria De Filippi Gerry Scotti era sicuramente un volto di riferimento assoluto di Canale 5, erede indiscusso di Mike Bongiorno, presente quotidianamente in video. Dopo l'unione di fatto con la conduttrice e moglie di Maurizio Costanzo si può dire che questo ruolo rappresentativo si sia rafforzato ancora di più, ovemai fosse possibile. Da anni giudice prima di Italia's Got Talent ed oggi di Tu Si Que Vales, al fianco di Maria De Filippi e Rudy Zerbi, Scotti non ha comunque rinunciato alla conduzione vera e propria, prima con Io Canto negli anni scorsi, ma anche con diversi tentativi sperimentali nel preserale (ricordiamo "Money Drop"). L'anno scorso è arrivata anche la conduzione di un altro cavallo di battaglia della rete ammiraglia Mediaset, quel "Avanti un altro" portato al successo da Paolo Bonolis, che dopo anni è stato in grado di competere con L'Eredità di Rai1.

Nonostante qualche protesta e dati d'ascolto non equiparabili a quelli conseguiti dalla gestione Bonolis, anche quest'anno la staffetta alla conduzione di "Avanti un altro" si farà. E' proprio il conduttore a rivelarlo in un'intervista rilasciata a Tv Sorrisi e Canzoni, nella quale rivela che condurrà il programma fino all'inizio della primavera, probabilmente per sostituire un Bonolis impegnato con altri progetti. Ma non è il solo annuncio di Gerry Scotti, che nei prossimi mesi presenterà in prima serata "Lo Show dei record" ed è stato chiamato per condurre una delle puntate della stagione in corso di Zelig: "Mi hanno chiesto di condurlo per una sera, cosa che farò volentieri se gli impegni si incastreranno. Sarei sul palco con Teresa Mannino: vuoi mettere la soddisfazione di rubare una donna a Raoul Bova?". Infine una notizia che potrebbe interessare i nostalgici di fine anni '90-inizio 2000, amanti di Passaparola, uno dei suoi quiz più riusciti:

In tarda primavera probabilmente tornerò a sperimentare un gioco preserale. Qualcosa di classico, con una grande sfida finale e senza bisogno di vincite multimilionarie. In questo periodo sono fuori luogo e quasi offensive. In fondo potrebbero bastare tremila euro, così uno si paga delle belle vacanze estive per tutta la famiglia

E se si trattasse proprio di quel preserale che cavalcò i palinsesti Mediaset a cavallo tra la fine del secolo scorso e l'inizio del nuovo? Lui non conferma né smentisce, ma è noto che la riproposizione dello show sia sempre stata una delle sue intenzioni.