Gerry Scotti prende il testimone da Bonolis con The Money Drop
Terminato con successo lo sperimentale pre-serale di Paolo Bonolis con Avanti un altro, è tempo che il re dei quiz di Canale 5 torni al suo posto: Gerry Scotti è pronto ad una nuova sfida, con il quiz ideato da David Flynn, The Money Drop. Un format di successo, che arriverà per la prima volta in Italia dopo aver mietuto consensi in Francia, Spagna, Germania, Olanda, Israele e via discorrendo. Il conduttore Mediaset raccoglierà il testimone del collega Paolo Bonolis alle 18:50 di lunedì 12 dicembre, con la prima puntata di The Money Drop.
Il quiz
Il nuovo quiz pre-serale di Canale 5 vede nel gioco di coppia la sua innovazione: amici, parenti, compagni, fidanzati, coniugi, fratelli o qualsivoglia accoppiamento si giocano il montepremi totale di 1 milione di euro e le scelte vengono prese assolutamente di comune accordo. La cifra in palio ad ogni puntata ossessionerà i concorrenti che la pregusteranno, poichè l'avranno costantemente sotto mano: infatti, i 40 blocchetti da 25.000 euro sono da subito concessi ai partecipanti, che sceglieranno domanda dopo domanda quanto e dove puntare il loro bel milioncino.
Il tutto andrà così: Gerry Scotti chiederà ai concorrenti, in ogni step della gara, di scegliere tra due categorie di domande. Una volta scelta, alla coppia in gioco verrà posta dal conduttore una domanda e le opzioni di risposta si illumineranno su dei tasselli presenti in studio. A quel punto i giocatori potranno scegliere di puntare su uno o più tasselli i blocchetti a loro disposizione: qualora saranno certi della risposta potrebbero anche puntare su di un solo tassello, ma il rischio è che "the money will drop"! Ecco che il titolo della trasmissione trova giustificazione: una volta fatte le scelte di puntata, i tasselli con le risposte sbagliate si apriranno a mò di botola, facendo cadere giù (to drop) gli eventuali soldi puntati su quella risposta, mentre rimarranno in studio solo i blocchetti puntati sulla risposta giusta e ovviamente i concorrenti dovranno sperare di preservare il loro bottino fino alla fine della puntata.
Gerry Scotti commenta la nuova sfida
Gerry Scotti è entusiasta del nuovo quiz, scelto tra tanti anche per il suo profilo psicologico: due teste pensanti, ognuna con le sue caratteristiche, che si giocano un milione di euro con il rischio che una scelta piuttosto che un'altra divida le parti. E' un gioco dove esser sicuri della risposta risulta davvero difficile, poichè le domande scendono nei particolari della questione che trattano e le conoscenze scolastiche servono a ben poco. Il gruzzoletto in palio, però, farebbe gola a tutti, soprattutto in tempi di crisi, ma il fatto che i blocchetti da 25 mila euro scompaiano alla vista dei concorrenti ad ogni risposta sbagliata, mette pressione al gioco e in primis ai partecipanti, ma Gerry Scotti è convinto che questa tensione sarà il motore di The Money Drop:
La possibilità di andare a casa con un bel gruzzolo è concreta. E poi, siamo sinceri, il pubblico guarda certi programmi anche perché c’è l’attesa di qualcosa di sventurato e spettacolare. Un po’ come in Formula 1: nessuno lo confessa, ma la metà del pubblico spera di vedere un incidente.
Queste le parole del popolare conduttore a Tv, Sorrisi e Canzoni: in occasione delle precedenti interviste, Gerry Scotti aveva sempre sottolineato la difficoltà a fare gli ascolti di una volta, per la concorrenza sempre più ampia e le dinamiche del mercato televisivo in continua evoluzione e anche con The Money Drop è convinto della sua tesi, ma trova nella sfida degli ascolti uno stimolo a mettersi in discussione. Quella che comincia stasera è una sfida televisiva e personale, per Gerry Scotti, che ha scelto di puntare su questo prodotto, di portarlo in Italia e testarlo, con tutti i rischi che una sfida comporta.