Gaffe di Massimiliano Mollicone su Andrea Nicole Conte: “Tronista trans”. Poi le scuse
L'ex protagonista di Uomini e Donne Massimiliano Mollicone è caduto in una gaffe sui social, parlando con i fan di omosessualità e del programma di Maria De Filippi. Massimiliano, la cui storia con Vanessa Spoto è finita a pochi mesi dalla scelta in studio, ha fatto un po' di confusione mettendo sullo stesso piano il trono gay con quello che ha definito "trono trans" in riferimento alla presenza in trasmissione di Andrea Nicole Conte, che è nata uomo ma oggi è donna a tutti gli effetti. La cosa ha creato comprensibilmente qualche polemica ma Mollicone è intervenuto tempestivamente per scusarsi e correggere l'errore.
Le scuse di Massimiliano Mollicone
"Una ragazza mi ha fatto notare e capire un errore", ha spiegato Mollicone, "Per ingenuità e senza cattiveria ho risposto alla domanda su un eventuale ritorno del trono gay che è possibile perché attualmente c'è un trans sul trono. In realtà, non si considera trans una persona che ha finito il periodo di transizione da uomo a donna o da donna a uomo. Ora ho capito, mi dispiace di aver creato questo fraintendimento". L'importante, ovviamente, è aver capito i propri sbagli e correggersi.
Andrea Nicole Conte ha chiesto di non essere definita transgender
La stessa Andrea Nicole Conte, del resto, ha spiegato di aver completato da tempo il processo di transizione, avviato quando aveva solo 18 anni. Ora ne ha 29 ed è una donna a tutti gli effetti, motivo per cui chiede di essere considerata come tale e non essere definita la "tronista trans". La colpa di questo fraintendimento va probabilmente anche dell'eco mediatica generata dalla notizia che a UeD ci sarebbe stato il "trono trans". Non è tale in effetti, come ha spiegato Nicole:
Transgender definisce una persona che è in fase di transizione, io ho completato il mio percorso otto anni fa. Da otto anni anche per la legge italiana sono una donna, sul mio documento c’è scritto sesso femminile. Trono transgender fa gola ma vanifica in qualche modo il mio percorso, non ho fatto questo percorso per essere definita tutta la vita transgender. Sarebbe come non riconoscere un traguardo che ho conquistato, non è stato facile e non ci è voluto poco.