Frizzi chiude per tutta la vita
A dirla tutta, è strano che anni fa questo format sia stato motivo di interesse, che sia tanto piaciuto da spingere la Rai a riproporlo. Con un'affermazione significativa per i tempi che corrono, qualche giorno fa, il direttore di Rai Intrattenimento, Giancarlo Leone, ha detto più o meno che quando c'è carenza di idee è meglio affidarsi al passato di successo. Quindi si parla di Portobello, ad esempio, e sarà stato questo il motivo per cui il settore prettamente responsabile della Rai si sia preoccupato di ritirare fuori questo format con Fabrizio Frizzi e Natasha Stefanenko alla conduzione. Che puntualmente chiuderà ‘stasera, con quattro settimane d'anticipo.
Si aspettava un ammodernamento il direttore di Raiuno Mazza, che giorni fa mostrava disappunto per l'insuccesso di ascolti del programma. Per tutta la vita consiste nel racconto di due coppie di promessi sposi che narrano al pubblico e ai giurati la loro storia d’amore, ricordando gli episodi più significativi, che fin dall’inizio hanno caratterizzato la loro vita di coppia. Il racconto avviene attraverso diversi momenti che, nel corso della trasmissione, vedono i protagonisti mettersi alla prova di fronte al pubblico.
Già è lecito chiedersi come sia possibile partorire un'idea così, poi diviene ancor più giustificato rimanere basiti dinanzi all'idea di riproporlo, dopo anni, senza alcuna variazione. Come può Rai Intrattenimento credere che il programma possa intercettare un pubblico che ha, sulle altre reti, decine di proposte variegate? Poteva valerne la pena dieci anni fa, quando la prima rete ancora monopolizzava buona parte del pacchetto telespettatori, ma oggi? E non esiste nemmeno la furbizia di chi vuol fingere di essere al passo coi tempi.
Si sarebbe forse evitata la chiusura d'ufficio anticipata se avesse tentato di non essere così volutamente anacronistico. Sarebbe bastato trattare la storia di una coppia gay per ammodernarsi, cosa semplice, che non avrebbe di certo alzato il livello del programma, ma avrebbe fatto sì, quantomeno, che si divincolasse dalle catene che tengono fermi ai posti di blocco dell'età della pietra programmi come questo, i soli ancora in grado di muovere consenso e affrontare questioni di una certa rilevanza facendosi seguire.
Invece Per tutta la vita ha ben pensato di chiudere "col botto" invitando, per questa sera, Ridge e Brooke di Beautiful, il primo dei quali ha clamorosamente abbandonato la soap. Si occuperanno di mostrare a tutte le coppie d'Italia come si possa portare avanti, felicemente, una relazione nella quale la lei sia stata con il padre ed il fratello (forse anche il figlio) di lui e lui si sia sposato più volte con due donne differenti. A fine puntata, solo per i fedelissimi, seguirà un workshop che spiegheranno come morire e risorgere quando gli altri meno se l'aspettano. A dispetto della facile ironia, non sarà che questo storico binomio da soap opera piaccia tanto proprio perché incarna e giustifica tutte le nostre secolari contraddizioni nella gestione delle relazioni?