Francesca Fialdini fa gli auguri a sorpresa a Tiberio Timperi, torna il sereno a La Vita in Diretta

Il tradizionale ingresso in studio insieme, come per ogni puntata, di Tiberio Timperi e Francesca Fialdini. Ma quello del 19 ottobre non è stato un inizio de La Vita in Diretta come un altro, trattandosi del giorno del compleanno per il conduttore romano, 54 anni oggi. Per questa ragione Francesca Fialdini ha aperto la trasmissione omaggiando il compagno di viaggio coinvolgendo il pubblico in studio per la proverbiale e immancabile canzone di auguri cantata in coro. Timperi, sorridente, smorza l'emozione: "Grazie di cuore siete molto carini, grazie Francesca, sei un tesoro".
Manco a dirlo, il gesto della Fialdini va ad aggiungersi alla serie di momenti particolari che hanno segnato il loro inizio di stagione, tra incomprensioni, momenti di imbarazzo e progressivo rientro della crisi che, secondo le voci di corridoio, avrebbe rischiato di portare alla loro separazione. Il disgelo definitivo e lo scioglimento di ogni tensione sembra essere arrivato pochi giorni fa, con quel bacio sulle labbra rubato da Timperi alla sua collega, diventato virale. La coppia di conduttori ha riprodotto alcune tipiche scene in stile Grand Hotel e Timperi ci ha preso gusto, arrivando a stampare un bacio in bocca alla collega "a tradimento".
Una serenità tra i due che potrebbe fare bene anche agli ascolti del programma. Dopo un inizio di stagione segnato da uno slancio importante, che ha portato La Vita in Diretta a tenere testa alla concorrenza di Barbara d'Urso, con il passare delle settimane Pomeriggio 5 ha ripreso quota, tornando ai livelli della scorsa stagione e battendo sistematicamente la concorrenza. Tuttavia, come precisato da una nostra analisi nelle scorse settimane, non sarebbe legittimo e onesto parlare di flop de La Vita in Diretta con Tiberio Timperi. I numeri della trasmissione sono sostanzialmente invariati, anzi in leggera crescita, rispetto alla scorsa stagione, quando a condurre il programma insieme alla Fialdini c'era l'amatissimo Marco Liorni.