Fiorello si infuria: “Sanremo non mi fa schifo, giornalisti cialtroni e farabutti”
Nel corso della sua carriera, più di una volta Fiorello ha sottolineato la tendenza di alcuni giornalisti a ricorrere a titoloni anche quando si tratta di dichiarazioni ironiche. Proprio in queste ore, lo showman ha tuonato su Facebook per un caso presumibilmente analogo.
Fiorello, intervistato da Mario Calabresi per Repubblica.it nel corso di RepIdee 2016, ha annunciato il ritorno di "Edicola Fiore" su Sky: "Rifaremo Edicola Fiore su Sky da ottobre. Questi dieci giorni sono stati un esperimento per vedere se in futuro poteva funzionare. E pare proprio di sì. […] "Andrà in onda da ottobre a dicembre, poi pausa a Natale e riprendere da gennaio ad aprile: morirò […]. Prima devo fare le analisi però. Questi dieci giorni mi hanno distrutto. Bisogna vedere se ce la faccio fisicamente…".
Quindi ha ironizzato: "Mi avete chiamato per i 40 anni, poi per il premio giornalistico, ora per RepIdee, sto diventando uno di voi, di sinistra, un sinistro radical chic. Già i pacchi di Affari tuoi mi fanno schifo, Sanremo pure […] Sicuramente non avete il decoder. Come cartone animato ai vostri figli fate vedere la Gabanelli". Quest'ultima sua dichiarazione è stata estrapolata da alcuni siti per creare un titolo che ha fatto, inevitabilmente, pensare a un atteggiamento polemico da parte di Fiorello. Così, il diretto interessato ha replicato:
"Incredibile! In questa foto tutta la cialtroneria di un giornalista che estrapola concetti da una lunga intervista per cercare di creare polemica. Facevo la parodia di un "radical Chic" che odia tutto ciò che è nazional popolare. Farabutti!"