Fiorello si commuove per la figlia: “Con la pandemia non sa più vivere. È un dolore, soffro con lei”
Momento di commozione per Fiorello, nel corso della conferenza stampa del Festival di Sanremo 2021 tenutasi mercoledì 3 marzo. Ma andiamo con ordine. Amadeus ha voluto ringraziarlo perché la sua presenza in una serata complicata come quella di ieri, è stata fondamentale. Poi lo showman ha replicato alle domande dei giornalisti, commuovendosi mentre parlava della figlia Angelica avuta dalla moglie Susanna Biondo.
La commozione per la figlia e per tutti i giovani
Poco prima che Fiorello lasciasse la conferenza stampa, gli è stato chiesto: “Come padre come stai vivendo questo momento di pandemia e con le scuole chiuse?” Lo showman è apparso molto colpito dalla domanda e ha ammesso: "Male. Mi viene anche il groppo in gola se ci penso. Ho una figlia adolescente e mi fa dolore perché è l'età più importante e bella della nostra vita. Si stanno perdendo delle cose che non torneranno. Il momento più bello della vita era la ricreazione, il film al cinema il pomeriggio, aspettare quella bella della terza C”. Quindi, commosso, ha concluso:
"Attraverso mia figlia vedo tutti quei ragazzi di quell'età che sono costretti davanti allo schermo, davanti al computer. E la cosa mi fa ancora più dolore perché si stanno abituando e questa è una cosa terribile. Mia figlia non è più abituata a uscire di casa. Si sentono smarriti. Quelle poche volte in cui c'è stata la zona gialla, dicevo a mia figlia: ‘Mi raccomando, attraversando la strada devi guardare a destra e a sinistra'. Non sono più abituati a vivere la vita. Questo per me e per tutti i genitori è un dolore. Sto soffrendo con loro. Non posso vedere una ragazzina di 14 anni chiusa in casa dalla mattina alla sera".
Fiorello commenta il ritiro di Irama
Fiorello, infine, ha commentato la proposta di Amadeus di fare gareggiare comunque Irama, nonostante sia obbligato alla quarantena dopo che due suoi collaboratori sono risultati positivi al Covid. Anche lo showman ritiene giusto non privare il concorrente di questa importante opportunità:
"Il cambio del regolamento è una cosa giusta. Il mondo è cambiato, è cambiata la scuola, adesso si fa la didattica a distanza, cambia tutto. Cambia tutto il mondo ma Sanremo non può cambiare? È un'idea meravigliosa far partecipare comunque Irama. Non c'è nessuna differenza tra la prova in sala e l'esibizione in diretta, non c'è comunque il pubblico. Spero che gli altri 25 artisti accettino questa cosa".