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Fiorello e Baldini tornano insieme su Radio 1 con “Fuori Programma”

La coppia storica, che abbandonò “Viva Radio2” sulla cresta dell’onda, ritorna su Radio 1 ogni mattina, alle 8,30: sarà il primo programma radiofonico interamente realizzato con note audio degli smartphone. Il via il 5 maggio.
A cura di A. P.
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Dopo anni di separazione fittizia, i due non si sono mai divisi sul serio, Fiorello e Marco Baldini tornano a fare radio insieme. I fasti di Radio 2 sono rimasti tra i fenomeno più considerevoli degli ultimi anni, specie per la capacità dei due di riportare in auge una forma comunicativa che appariva desueta. Questa volta però non sarà Radio 2 ad ospitarli, bensì la prima rete radiofonica del servizio pubblico. Il programma andrà in onda alle 8,30 del mattino e sarà il primo ad essere fatto completamente con le note audio di uno smartphone. Si tratterà di fatto di un'estensione della rassegna mattutina dell'Edicola Fiore del conduttore, che ricordiamo è reduce da un incidente motociclistico avvenuto due mesi fa, durante il quale ha investito un uomo.

Voglio dirvi una cosa: sappiate che non vi considerano bene, dicono che siete un pubblico anziano. ma io so che non è vero… E poi non è un problema di età, lo so che siete giovani, frizzanti, allegri. Gli ascoltatori di Radio1 sono giovanissimi, ve lo assicuro, li ho visti io mangiare tutti caramelle di Willy Wonka

Questo il messaggio inviato da Fiorello agli ascoltatori di Radio 1, effettivamente ritenuti di un'età media più alta rispetto al resto delle emittenti radiofoniche, di certo non proprio in linea con il pubblico di Radio 2, in questo senso una piattaforma molto più semplice per i due. Il programma sarà segnato dalla presenza dei compagni di viaggio che da due anni affiancano Fiorello all'edicola, con i quali il conduttore ha trasformato "Il 5 maggio" di Manzoni in una poesia vocale, rivisitata sempre grazie ad uno Smartphone. Il ritorno di Fiorello e Baldini in radio era acclamato dai molti ascoltatori rimasti improvvisamente orfani dei due, che avevano lasciato, come si suol dire, "sulla cresta dell'onda". Solo col tempo capiremo se i due riusciranno ancora una volta a catalizzare l'interesse del pubblico, entrando nel linguaggio comune.

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