Fiorella Mannoia non ce la fa più, a Cocciante: “Mi danno fastidio le scarpe, posso toglierle?”
Riccardo Cocciante è stato tra gli ospiti della seconda e ultima puntata de La musica che gira intorno, trasmessa venerdì 22 gennaio in prima serata su Rai1. L'artista e Fiorella Mannoia hanno duettato su diversi brani da Celeste nostalgia a Margherita, passando per Papaveri e Papere. Prima, però, la padrona di casa ha voluto fare una richiesta al suo ospite.
Fiorella Mannoia non sopporta i tacchi alti e toglie le scarpe
Mentre era seduta vicino al pianoforte, Fiorella Mannoia non ha nascosto la sua insofferenza per i tacchi alti. La cantante, allora, non ha più resistito. Si è rivolta al suo ospite e gli ha chiesto: "Riccardo visto che sto seduta, tu non ti offendi se mi tolgo le scarpe". L'artista ha detto che, al contrario, avrebbe apprezzato il gesto visto che Fiorella è un po' più alta di lui: "Fallo così almeno io sembrerò un po' più alto". Lei non se l'è fatto ripetere due volte: "Allora sto senza scarpe, perché mi danno veramente tanto fastidio".
Cocciante e le difficoltà a parlare quando era bambino
Riccardo Cocciante ha confidato a Fiorella Mannoia come si è innamorato della musica. Per lui, è stato un mezzo fondamentale per poter comunicare. Quando era ancora bambino, infatti, faceva molta fatica a parlare: "La musica è stata una salvezza. Quando ero piccolo non riuscivo a parlare, non riuscivo a dire niente di persona. Ho trovato questo modo di comunicare, cantare. Ho scoperto che era la mia lingua la musica". Poi, i due artisti hanno ironizzato sul fatto che spesso siano ritenuti due cantanti che tendono troppo a drammatizzare. Hanno cantato insieme Papaveri e papere e hanno reso drammatico anche quel motivetto allegro. Fiorella Mannoia ha commentato: "Noi abbiamo questa caratteristica. Abbiamo una voce che drammatizza, ci hanno disegnato così, abbiamo questa prerogativa. Io sono fiera della voce che ho e di avere queste caratteristiche". E Cocciante ha concluso: "Un artista deve capire quello che è, non deve rifiutare le sue particolarità, anche le cose che gli altri dicono che sono negative, quando ho cominciato la mia carriera dicevano che non si cantava come facevo io".