227 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Ferragni e Fedez smentiscono Gasparri: “Stia tranquillo non vogliamo entrare in politica”

I Ferragnez, tirati in ballo a Zona Bianca su Rete 4, smentiscono categoricamente un loro futuro in politica dopo che il senatore di Forza Italia, ospite della trasmissione, ha dichiarato: “Non scambiamo i follower con la capacità di governare un Paese”. La Ferragni intervenuta in delle story del marito ha tranquillizzato il senatore: “È più probabile che scenda in politica Maty”, la loro cagnolina.
A cura di Gabriele Crispo
227 CONDIVISIONI
Immagine

"Giudicheremo i Ferragnez tra 20 anni: a fare polemica sono bravi tutti ma passare in politica è un'altra storia. Non scambiamo i follower con la capacità di governare un Paese. Io non credo che la Ferragni voglia scendere in politica, ma se volesse farlo ci pensi bene", questa la sentenza del senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri sull'eventualità che Chiara Ferragni decida prima o poi di scendere in politica, complice il suo costante impegno sociale. Intanto dal profilo Instagram di Fedez arriva secca una smentita e la Ferragni dichiara: "È più probabile che scenda in politica Maty", ovvero la loro cagnolina. Nell'ultimo anno la coppia più social d'Italia (con oltre 35 milioni di follower su Instagram) è più volte intervenuta su tematiche politiche.

L'accusa ai Ferragnez: "Vogliono orientare politicamente"

"Stavamo guardando un film bellissimo quando a un certo punto un mio amico mi dice che Maurizio Gasparri stava parlando di me e mia moglie in televisione. Domani mattina dovrò svegliarmi per vedere cosa ha detto Gasparri e credo proprio sia uno dei risvegli peggiori che si possano avere". Sono queste inizialmente le parole di Fedez, ieri sera su Instagram (con l'apparecchio mobile per i denti sulla maglietta) mentre con la moglie Chiara Ferragni, influencer di fama mondiale, era nel suo appartamento di Milano. La coppia stava guardando un film quando un amico comunica che il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri in televisione parlava di "un'ipotetica discesa in politica da parte dei Ferragnez". Per Fedez questa eventualità è una semplice "boiata" e "non è la prima volta che viene fuori": "Scendere in politica per me è mia moglie viene subito dopo il diventare campioni di cricket professionisti e imparare a fare il nuoto sincronizzato, quindi Gasparri – o meglio Gaspy – che mi guardi di nascosto ti dico di stare tranquillo, perché nessuno ti vuole rubare il posto. Stai lì dove sei" – ma poi aggiunge – "magari non starci troppo". Poi un'altra storia nella quale parla la diretta interessata, Chiara Ferragni, che dichiara: "Si Gaspy è più probabile che scenda in politica Maty", ovvero la loro cagnolina, Matilda Ferragni. E Fedez – che nella story scrive: "Scherzo Gaspy non mi querelare" – scherzando aggiunge: "guarda di chi devi aver paura, guarda che sarebbe temibile", dice riferendosi alla cagnolina che su Instagram ha un suo profilo con oltre 420mila follower.

Immagine

Fedez contro il vitalizio a Formigoni

Ieri il cantante ha postato una story contro il senatore Simone Pillon: "Vi ricordate qualche settimane fa il senatore Pillon che diceva che il Senato aveva un sacco di priorità? Avete letto la priorità di oggi? Confermato il vitalizio al Celeste, ovvero a Formigoni. Gli hanno ridato il vitalizio di settemila euro. Queste sono priorità. Complimenti, buonanotte ai senatori". La commissione contenziosa del Senato ha infatti annullato la delibera con cui si sospendeva il vitalizio all’ex parlamentare e presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni.

Fedez difende pubblicamente Malika Chalhy

Il rapper pochi giorni fa è intervenuto sulla vicenda di Malika:

"Mi avete inviato in tanti la terribile e assurda storia di Malika, non posso immaginare cosa significhi sentirsi dire certe parole da voltastomaco da parte di un genitore che ti ha messo al mondo. I vari Pillon, associazioni cattolico-estremiste, antiabortisti ci tengono sempre a ricordarci che amare una persona dello stesso sesso sia contronatura e quindi non meritevole di pari diritti rispetto alle persone da loro considerate "normali". Io credo invece che quello che ho appena visto sia contronatura, il rifiuto di una figlia da parte di una mamma attaccata ad uno stigma sociale che purtroppo è ancora vivo perché estremamente attuale nella nostra società cosiddetta "civile" e ancor più triste costantemente alimentato. Spero che i vari Pillon, Senatori e rappresentanti dello Stato vedano la storia di Malika La mia coscienza mi impone di aiutare questa ragazza anche solo per ricordarle che il mondo non è tutto così, che là fuori non è tutto una merda. Un abbraccio Malika".

A Zona Bianca: "Ferragnez vogliono orientare politicamente i loro personaggi"

A Zona Bianca in onda su Rete 4 il conduttore, il giornalista Giuseppe Brindisi, introduce un servizio sui Ferragnez così: "la politica spesso non riesce a risolvere i problemi e lascia degli spazi che vanno riempiti. Spesso questi spazi vengono riempiti da personaggi come Fedez e Chiara Ferragni".  Nel servizio si evidenzia l'impegno della coppia a "orientare politicamente e sempre più a sinistra le loro figure pubbliche". Va allora in onda un rvm nel quale si parla del potere social della coppia e di come riescono a "influenzare" non solo i propri fan, ma anche la politica. L'elenco parte dalla denuncia di Fedez "del sistema sanitario Lombardia, baluardo della sanità italiana": il cantante nelle scorse settimane ha infatti attaccato duramente la regione Lombardia in ritardo sulle "vaccinazioni degli over 80" e quindi della mancata vaccinazione della nonna novantenne Luciana Violini. Il giorno dopo la pubblicazione di un messaggio di Chiara – dove l'influencer faceva un appello affinché nonna Luciana potesse essere vaccinata, essendo una 90enne – la stessa Ferragni pubblica un nuovo sfogo: "Oggi la nonna di Fedez farà il vaccino e sapete perché? Perché dopo le mie stories di critica alla gestione dei vaccini di ieri, un addetto alla vaccinazione ha chiamato nonna Luciana chiedendo ‘Lei è la nonna di Fedez? Alle 12 può venire a fare il suo vaccino' ".

I Ferragnez – si ricorda nell' rvm – però si sono fatti notare anche per la loro lotta al razzismo, prima con il post condiviso dalla Ferragni in occasione della morte di Willy e poi dopo con la morte di George Floyd. Ricordiamo tra l'altro la partecipazione alle proteste dei Black Lives Matter di Milano. Nel servizio si parla anche dello scontro tra Fedez e il Codacons in occasione della raccolta fondi per finanziare una terapia intensiva al San Raffaele di Milano, con cui i Ferragnez si sono meritati l'Ambrogino d'Oro.  In quest'ultimo anno poi si sono battuti anche per la questione femminile; per il rispetto del lockdown contro gli aperturisti e naturalmente per le ultime dichiarazioni di Fedez contro il senatore della Lega Simone Pillon e quindi a favore dell'approvazione del disegno di legge Zan sull'omotransfobia.

Immagine

Gasparri critica il ddl Zan

Per il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri interpellato dal conduttore sulla possibilità che la coppia possa in futuro fare politica non esclude la scesa in campo dei Ferragnez, anche se crede che Chiara Ferragni a differenza di Beppe Grillo deciderà alla fine di non scendere in politica. "Siamo pieni di cantanti e attori a sinistra che fanno politica. I protagonisti ora sono questi, in passato almeno avevamo Francesco De Gregori", così Gasparri riferendosi alla coppia. Per il senatore di FI: "La Legge Zan non serve, ci sono già delle leggi contro la violenza, non c'è un vuoto normativo. L'omotransfobia nelle scuole non serve a niente".

I precedenti tra Fedez e Gasparri

Il 23 aprile 2020 Maurizio Gasparri su Twitter scriveva: "Si, riprese iniziative legali contro Fedez dopo le sue parole, inevitabile e costoso per lui". Con queste parole il senatore, senza spiegarne il motivo, annunciava di aver avviato azioni legali contro il cantante.

La replica del rapper via social fu immediata: "Gasparri comunica le cause via tweet, non si sa per cosa poi. Se non lo pagassimo con i nostri soldi da 10 anni farebbe anche ridere. Peccato che quando fu vicepresidente del Senato diede pubblicamente della cicciona e drogata ad una minorenne. Ma nulla cambia qua. Un paese al collasso e il Senatore Gasparri trova il tempo per annunciare via tweet una causa nei miei confronti (a caso) perché oggi si è svegliato male. A questa classe politica serve l’insegnante di sostegno". Dopo la puntata di ieri a Zona Bianca il cantante ha comunicato ai suoi fan (sempre in delle stories) di non aver ascoltato le parole pronunciate da Gasparri su Rete 4, ironizzando: "Non ho fatto nulla di penalmente perseguibile".

227 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views