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Facebook e Twitter banditi da tv e radio francesi

Un decreto del 1992 ritiene che nominare il nome di un servizio, in concorrenza con altri della stessa tipologia, è un atto di pubblicità.
A cura di Marianna D Onghia
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Le due parole più pronunciate nell'era del Web, sono bandite dalle tv e radio francesi: dire facebook o twitter viola un decreto del 1992, in vigore nel paese d'oltralpe, secondo il quale dire il nome di un servizio, in competizione con altri di medesima tipologia, è un atto di pubblicità, una scelta preferenziale di un prodotto, rispetto a un altro. In parole povere, pronunciare i nomi dei due social network più chiacchierati del web, sarebbe come dire Barilla o Mulino Bianco, piuttosto che un'altra marca alimentare.

Il mondo dei media francesi, insomma, non può incappare in questo errore, se non qualora la notizia riguardi propriamente un evento o un caso, scoppiato sui due social network su citati o partito da un'iniziativa di Facebook e Twitter. L'impresa per le comunicazioni francesi si prospetta ardua: tv e radio, infatti, sono solite dare maggiore spazio a notizie riguardanti personaggi politici o di spettacolo, che ultimamente comunicano azioni e decisioni, in tempo reale, dalle pagine del loro profilo sui social network. Anche notizie di cronaca, come le rivolte ai regimi, nel nord Africa, fanno il loro decorso sui due famosi siti web: la rivolta in Tunisia è partita da Twitter e Facebook ha giocato un ruolo di prim'ordine nella manifestazione dei malumori dei libici, verso Gheddafi.

Certo, questo tipo di notizie vedono come fattore principale il nome dei social network, che non si può fare a meno di pronunciare, data l'origine della news proprio dalle pagine delle due parole, che diventeranno un tabù. Non sappiamo bene, infatti, con che coordinate sarà rispettato questo bando e cosa sarà possibile dire e cosa no: è comunque una saggia decisione quella di non favorire Facebook e Twitter a discapito di altri social network, ma è anche vero che le leggi del web sopraelevano i competitors all'avanguardia e sotterrano quelli più arretrati. Detto ciò, gli altri siti web di questa tipologia si dessero da fare per far parlare anche di loro.

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