Fabrizio Frizzi condurrà Miss Italia 2011
Notizia fresca di giornata: dopo il tam tam del toto conduttore, il concorso di bellezza italiana, per eccellenza, vedrà in Fabrizio Frizzi il suo conduttore. Il desiderio della Clerici di prendere il timone della manifestazione, con l'appoggio della madrina Patrizia Mirigliani, è stato surclassato dall'esperienza del volto de I soliti ignoti a Miss Italia, la cui edizione 2011, la 7e2esima assoluta, si terrà il 18 e 19 settembre. Fabrizio abbandonò la conduzione per volere dell'allora direttore di rete Fabrizio del Noce, che nel 2002 ritenne opportuno fare un cambio di guardia e fu così che Carlo Conti prese il posto di Frizzi.
Dalla sua ultima conduzione diverse cose son cambiate e cambieranno: le ragazze hanno ora più spazio per esprimersi e il concorso non ha più la semplice connotazione di sfilate vedo-non vedo, come ai tempi di Frizzi che, in quindici conduzioni, ha visto passare davanti ai suoi occhi bellissime d'Italia, tra cui la prima miss di colore Denny Mendez. Per il suo ritorno a Miss Italia 2011, Frizzi dovrà abituarsi alla nuova location di Montecatini Terme, che ha preso il posto di Salsomaggiore per impossibilità economiche dell'ex comune ospitante e inaugurerà una nuova stagione per l'immagine della donna italiana, con l'apertura al concorso alle taglie 44 e 46, sulla scia della nuova idea di bellezza in salute, di cui anche le case di moda cominciano a farsi promotrici.
Fabrizio Frizzi avrà quindi l'onore di prendere le redini del concorso nell'anno di grande cambiamento: è probabile che il conduttore riporti in vita i vecchi meccanismi della kermesse oppure si adatterà in tutto alla nuova Miss Italia, approcciandola ovviamente con il suo stile di conduzione, che ha contribuito al successo delle quindici edizioni del concorso che l'hanno visto protagonista. La Rai, ora, si affida alla sua pluriennale esperienza e alla sua disinvoltura nei panni del presentatore delle Miss, optando così per una una scelta certa e di valore per un concorso che mai come quest'anno ha bisogno di conferme e consensi per continuare a scrivere la sua storia.
