“Fabrizio Corona e i 7000 euro a serata, metà cachet veniva richiesto in nero”

Nei mesi scorsi, l'inviato della trasmissione ‘Le Iene‘ Filippo Roma, ha realizzato un servizio su Fabrizio Corona e le serate di cui percepirebbe metà del compenso in nero. Il servizio, poi, è sparito nel nulla. È andato in onda solo nella puntata di stasera, domenica 9 ottobre.

Nei giorni scorsi, Fabrizio Corona si è visto sequestrare 1,7 milioni di euro trovati nel controsoffitto di un immobile dell'amministratore di una sua società. Il suo avvocato Ivano Chiesa ha spiegato che erano soldi messi da parte per pagare le tasse. Secondo ‘Le Iene', le  cose starebbero diversamente. Nel servizio di Filippo Roma, l'inviato ha commentato: "Oggi Corona è un uomo libero e ha ricominciato a fare la sua vita di sempre, tra feste, belle donne e ospitate in discoteca. Ne fa tante da quando è uscito dal carcere. La polizia ha trovato 1,7 milioni di euro nascosti nel controsoffitto di un appartamento. Come ha accumulato questa fortuna in contanti?"

Quindi ha spiegato che ‘Le Iene' hanno iniziato ad ‘occuparsi' di lui quando hanno ricevuto la mail del proprietario di una discoteca che affermava:

"Ho provato a invitare Corona per una serata e ci sono rimasto di mer*a, perché mi ha chiesto di pagare parte del cachet in nero".

Per verificare se si possa parlare di evasione fiscale, un complice ha chiamato l'assistente di Corona dicendo di essere interessato ad averlo nella sua discoteca. Ecco quanto gli è stato detto:

"Per una serata in discoteca sono 7000 euro, di cui 50% all'accettazione del contratto e il restante 50% quando veniamo. La prima parte la paga con bonifico e quando vengo mi dà il restante, strappiamo il contratto e dico all'impiegata di farne uno come se fosse da 3500 euro da pagare con bonifico. Io scendo dalla macchina, vengo a riscuotere e finché non vengo a riscuotere, Fabrizio non scende. Questa è la prassi".

"1500 euro per 20 minuti, un'ora 3000 euro, due ore 7000 euro"

Per essere certi che non si trattasse di un caso isolato, hanno richiamato una seconda volta. Ed ecco la risposta che hanno ricevuto:

"Dipende da cosa vuole, per 20 minuti sono 1500 euro, un'oretta 3000 euro, una serata 7000 euro ma sono circa 2 ore, 2 ore e mezza. Lui fa un contratto e ce lo firmi, il 50% lo paghi con carta postepay e 50% prima della serata".

Il complice, allora, ha detto di non volere guai con il fisco e ha chiesto se avessero già agito così con altri locali senza riscontrare problemi. L'assistente lo ha rassicurato: "Sempre, sempre". Filippo Roma ha chiamato personalmente per fare un terzo tentativo. Il risultato è stato sempre lo stesso. Così, ha raggiunto Corona a cui ha detto:

"Dopo tutti i caz*i che hai avuto, ancora non metti la testa a posto. Possibile che ti vendi le serate in nero? Che ti costa pagare le tasse? Quando inizi a rigare dritto? Lo capisco che è più forte di te, perché tu e le regole siete a un universo di distanza".

Fabrizio Corona non ha replicato, si è limitato a sorridere e a continuare a camminare.