Fabrizio Corona contro Cecchi Paone: “Pretendeva scuse per una ca**ata al culmine della pazienza”

Fabrizio Corona abbandona gli studi di Mattino 5 nel bel mezzo della trasmissione condotta da Federica Panicucci dopo aver detto una frase che alla stessa padrona di casa è apparsa fuori luogo. "La signorina Cecchi Paone si sta innervosendo" ha scatenato l'ira di Alessandro Cecchi Paone, che poco prima gli aveva nuovamente palesato la mancata stima per la sua condotta morale. Visibile la distanza tra i due, che già da diversi anni hanno dimostrato l'un l'altro di non starsi particolarmente simpatici e di non condividere le stesse idee.
Lo scontro con Silvia Provvedi
Alessandro Cecchi Paone aveva ribadito la sua opinione su Fabrizio Corona anche nella casa del Grande Fratello Vip 2018, durante un duro scontro a tinte accese con l'ex fidanzata Silvia Provvedi. A quest'ultima aveva detto di non potersi sentire fiera di un percorso che l'aveva vista camminare al fianco di un personaggio poco apprezzabile come Corona che, a suo dire, sarebbe stato tutt'altro che un esempio per molti giovani italiani. Le lacrime della Provvedi e il dissenso generale, che gli sono costati forse anche la permanenza nella Casa di Cinecittà, hanno portato ad accentuare un'antipatia che solo stamattina ha visto di nuovo la luce sotto i riflettori di un programma televisivo.
La story su Instagram
A nulla è servito il tentativo di Federica Panicucci di fermare Fabrizio Corona in macchina per pretendere delle scuse da rivolgere al noto professore e giornalista italiano. Una volta andato via a bordo della sua fiammante auto, Corona ha condiviso in una delle story Instagram il suo pensiero, specchio di una reazione istintiva: "Questo personaggio, chiamatosi Cecchi Paone, questa mattina ha avuto il coraggio di parlare in modo non consono, soprattutto non avendo nemmeno la minima idea di quello che vi era scritto sopra le carte giudiziarie. Adesso mi chiedo, dopo aver osato infilarsi in discorsi che nemmeno sa gestire, e dire determinate parole sulla persona di fronte a lui, pretendeva delle scuse per una scusatemi il termine, cazzata detta al culmine della pazienza…Ad oggi se volete fare tutto ciò chiamate gente consona all'argomento…".
