Eurovision 2022 in Italia, dove si farà e chi potrebbe condurlo
Dopo 31 anni l'Eurovision tornerà in Italia. Nel 2022, grazie alla vittoria dei Maneskin, sarà il nostro paese ad organizzare una manifestazione con la quale l'Italia ha da sempre un rapporto conflittuale e che solo negli ultimi anni ha ritrovato come evento musicale e televisivo quella centralità di cui gode in molti altri paesi continentali.
È prestissimo per pensare ad un evento che prenderà vita tra 12 mesi, se non fosse che dopo il trionfo dei Maneskin la domanda sociale si è distribuita su due curiosità prioritarie: dove si farà l'Eurovision Song Contest 2022 e chi condurrà l'evento.
Eurovision 2022, quale città ospiterà l'evento?
Sulla prima questione si parte dallo storico, le due città che hanno ospitato l'Eurovision nelle edizioni che si sono svolte in Italia sono Napoli e Roma. La prima nel '65, dopo la vittoria di Gigliola Cinquetti, con l'inaugurazione del centro di produzione di Napoli in occasione dell'evento. La seconda, nel 1991, ospitata da Roma che sostituì in extremis Sanremo per ragioni di sicurezza. Alla vigilia della finale dell'Eurovision 2021 il direttore di Rai1 Stefano Coletta ha riportato alla stampa di alcune riunioni svoltesi nel 2017 in Rai che individuarono Torino come possibile sede dell'evento. Non è escluso che si possa battere quella strada, ma era stato lo stesso Coletta ad aggiungere: "Non so se possa essere la migliore ipotesi anche oggi. Con la creatività si può arrivare dopo non si può arrivare con il denaro".
Conduttori Eurofestival, le ipotesi
Discorso a parte per i conduttori italiani dell'Eurovision 2022. Inevitabile pensare a profili che abbiano soprattutto dimestichezza con la lingua inglese, non proprio una skill dei conduttori di punta Rai, da Amadeus a Carlo Conti. Il solo volto storico in grado di adattarsi a una circostanza di questo tipo sembra essere, a naso, quello di Milly Carlucci.
È lecito tuttavia immaginare che la Rai colga l'occasione dell'Eurovision per lanciare definitivamente dei nuovi volti e puntare su una conduzione "giovane", rispettando lo schema di una coppia uomo-donna. Sul volto femminile l'azienda potrebbe continuare a puntare su Carolina Di Domenico, che dell'Eurovision è già stata commentatrice nel 2018 e portavoce italiana per l'edizione 2021. Non è il solo nome adatto a questo profilo, ma l'azienda potrebbe puntare su di lei soprattutto in relazione alla più papabile delle ipotesi maschili: quella di Alessandro Cattelan.
L'arrivo di Alessandro Cattelan in Rai nel 2021
Dopo anni l'ex conduttore Sky (che a breve arriverà su Netflix con un nuovo progetto) approderà su Rai1 a settembrecon un programma che dovrebbe permettergli di farsi conoscere dal grande pubblico, titolo "Da grande". L'arrivo di Eurovision in Italia va a nozze con il suo approdo in Rai, servendo all'azienda sul piatto d'argento la possibilità di inserirlo in un evento che è nelle sue corde. La coppia Di Domenico/Cattelan non sarebbe nemmeno una novità, visto che i due hanno già presentato insieme l'evento musicale Italia Loves Emilia nel 2012 e, ancora prima, il Coca Cola Live @ MTV.
Continuando a scavare nel baule delle ipotesi, sono diversi i nomi che potrebbero essere accreditati per un posto alla conduzione dell'Eurovision Song Contest italiano del 2022. Per citarne alcuni, si va da Victoria Cabello a Paola Maugeri, passando per quelli di Mia Ceran e Federico Russo, così come quelli di Lodovica Comello, Ema Stokholma e Andrea Delogu.
