Emis Killa pronto a Miss Italia: “Preferisco le donne curvy a quelle troppo magre”
Anche quest'anno, il concorso di "Miss Italia" si apre alla bellezza curvy. Sono tre le miss che porteranno alta la bandiera delle forme morbide: Miss Curvy Friuli Venezia Giulia, Anna Giulia Sant, Miss Curvy Molise, Sara Affi Fella e Miss Curvy Campania, Federica Calemme. La missione di Patrizia Mirigliani è di riportare in auge il fascino degli anni '50. Ed è proprio in linea con questo dato che Emis Killa, destinato ad essere tra i giurati dell'ultima serata, quella finale, del concorso in onda su La7 quest'anno con la conduzione di Simona Ventura. In un'intervista rilasciata oramai a pochi giorni dal concorso di bellezza più famoso dello stivale, è stato proprio il rapper a dire la sua in merito ai canoni estetici che veicolano i suoi gusti nei confronti dell'altro sesso:
Spesso le mie coetanee si vedono in sovrappeso anche quando non lo sono affatto. Una ragazza mi piace di più se ha qualche chilo in più, ma deve essere naturale, non rifatta
Sembra dunque essere lontano il problema della linea, o almeno sulla via di essere del tutto superato, non più affrontato in maniera estrema ed integralista e a confermarlo è proprio uno degli idoli degli adolescenti contemporanei. Ha infatti continuato aggiungendo: "Non mi interessa avere 200.000 ragazzine che guardano solo le mie foto su Instagram. Preferirei essere un po’ meno bello, ma essere considerato di più come musicista. Non avrei venduto tanti dischi se fossi stato bruttino e in sovrappeso ma ho giocato troppo con la mia immagine, ho esagerato a farmi bello nei video e a farmi ritoccare con Photoshop sulle copertine. Forse ho calcato troppo la mano e ora me ne pento. Come i calciatori, anche gli artisti si devono valorizzare ma senza esagerare, poi bisogna dimostrare altro. Se vai lì punti ad essere bella ed è l’unica cosa che deve valere. Se poi hai anche una bella testa e talento, ok. Ma Miss Italia deve essere la più bella".