È morta Marlisa Trombetta, è stata inviata speciale e critica cinematografica del Tg2
La giornalista Marlisa Trombetta si è spenta a Roma. Alla fine degli anni '70 iniziò a lavorare per la Rai, dove rimase per 25 anni. Ha realizzato diversi documentari sul femminismo ed è stata inviata speciale e cinematografica per il Tg2. Proprio per il telegiornale della seconda rete, ha seguito tutti gli eventi più rilevanti del panorama italiano e internazionale.
La carriera giornalistica all'estero prima di rientrare in Italia
Prima di approdare in Rai, Marlisa Trombetta aveva già alle spalle una lunga e brillante carriera. Aveva già lavorato per il quotidiano La Sapienza fondato da Giuseppe Saragat. Poi si era trasferita a Londra, dove aveva collaborato per la Bbc. Nel suo curriculum anche l'esperienza di corrispondente per vari quotidiani a Vienna. In qualità di ufficio stampa della Rca, inoltre, ha lavorato a New York per la Rca International.
La carriera di scrittrice di Marlisa Trombetta
Marlisa Trombetta ha sperimentato la scrittura in tutte le sue forme. La giornalista, infatti, era anche scrittrice. Nel 2002 arrivò tra i finalisti al premio Bancarella con il libro ‘La mamma cattiva. Ho passato una vita odiandoti, invece ti amavo' pubblicato per Marsilio nel 2001. Nel 2006, invece, ha pubblicato il libro ‘Paura di amare – Al di là della depressione', scritto a quattro mani con Ariel Orr Jordan. Un romanzo nel quale ha raccontato l'incontro tra un uomo e una donna, 56 anni lui e 73 lei, che partono per un viaggio inaspettato dentro se stessi, che attraversando i ricordi, ridisegnerà il loro futuro.
