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Pamela Prati e il caso Mark Caltagirone

“È molto provata”: Pamela Prati non sarà a Live – Non è la D’Urso, salta l’intervista su Caltagirone

Pamela prati non parteciperà alla puntata di stasera, mercoledì 12 giugno 2019, di Live Non è la D’Urso. Salta l’intervista prevista con la showgirl che, partita per Milano ieri sera, sta rientrando a Roma proprio in questo momento. Non sono ancora ben chiari i motivi che l’hanno spinta a tirarsi indietro.
A cura di Stefania Rocco
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Pamela Prati non parteciperà alla puntata di Live – Non è la D'Urso del 12 giugno 2019. Fanpage.it ha appreso che la showgirl sta rientrando adesso a Roma, dopo avere trascorso a Milano le ultime ore. Partita ieri per raggiungere gli studi della trasmissione condotta da Barbara D'Urso, avrebbe infine deciso di non rilasciare alcuna intervista video alla conduttrice che da settimane si occupa del caso dell'inesistente Mark Caltagirone. Proprio mentre scriviamo questo articolo, la Prati sta rientrando a Roma. Ci raccontano sia molto provata e che, una volta sul posto, per motivi non ancora abbastanza chiari, non si sia sentita di commentare la complessa vicenda che per mesi l'ha vista protagonista insieme a Eliana Michelazzo e Pamela Perricciolo.

Sono settimane molto concitate. Le versioni sull'Operazione Mark Caltagirone continuano ad accavallarsi e la richiesta di presenza in tv delle tre protagoniste non sembra affievolirsi. Dopo la confessione di Pamela Perricciolo a Fanpage.it, nella quale per la prima volta l'agente ha ammesso che lei e le altre due ‘socie' avevano sempre saputo dell'inesistenza di Marco Caltagirone, sono iniziate le forti accuse nei suoi confronti. Sia Eliana che Pamela Prati hanno dichiarato di essere state raggirate, inserendo nel calderone anche la storia, per quanto riguarda la Michelazzo, del suo inesistente marito Simone Coppi.

La verità è l'unica a non voler presenziare, a quanto pare. Lo scenario è ancora pieno di buchi e falle narrative, che non aiutano la comprensione di ciò che è successo nell'arco temporale molto esteso di ben dieci anni e più. Al momento, un confronto a tre sembra quanto mai inverosimile e continuare a raccogliere stralci di versioni abbandonate qui e lì sul piccolo schermo e sul web non sembra essere la soluzione più saggia e, men che meno, risolutiva.

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