“Dove c’è Barilla, c’è Gay Ingenui”, i 5 best moments (VIDEO)
Parliamoci con chiarezza: Guido Barilla ha pestato quella che, con spontanea e mai volgare praticità, possiamo senz'altro chiamare merda. Le sue dichiarazioni sono senza dubbio la massima espressione dell'omofobia, quella da combattere con ogni forza e con ogni mezzo. Ben venga, dunque, l'armata "delle tenebre" che è riuscito a tirarsi addosso, un clamoroso autogol che ha ingolosito i competitor che, come neanche gli avvoltoi, si è subito affrettato a pubblicare con gioia l'apertura ad ogni famiglia, sia essa etero, omo o financo aliena, tramite la mirabile metafora delle farfalline e delle pennette. Ben venga anche il ritorno dei "Gay Ingenui", quel clamoroso successo virale che la The JackaL aveva deciso di terminare con la "summer edition" ma che, per l'occasione, hanno rispolverato con straordinaria istantaneità.
Ciro assaggia il sugo
Il jingle della Barilla lo riconosci subito, ma è quando scorgi Ciro che assaggia il sugo che capisci come andrà a finire questo video.
La cura dei particolari
Ciro prepara il suo piatto con cura maniacale: indovinate un po' per chi?
La pasta è servita
Guardate con quanto orgoglio ed amore Ciro porta in tavola questo piatto di Pennette Barilla…
Simone Ingenuo
E la pasta è per Simone, che subito prende una pennetta e la porge al suo amato Ciro…
GAY INGENUI!
La faccia di Ciro, il suo marchio di fabbrica. "Gay Ingenui" per il Caso Barilla è un bene per la satira e non solo, per tenere alta l'attenzione e far bene presente che non esiste nessun tipo giustificazione per certe dichiarazioni pubbliche. La responsabilità è altissima, è un periodo cupo e barbaro e non ci si può nascondere dietro a delle semplici scuse, quindi: "dove c'è Barilla, c'è Gay Ingenui".