Dopo Uman anche Il senso della vita chiude in anticipo

Anche i "grandi" cadono e l'ultimo a venir giù dalla torre  è quasi un guru televisivo o un re mida del piccolo schermo, ma a quanto pare l'ultima cosa sulla quale ha messo mano non si è tramutata in oro: stiamo parlando di Paolo Bonolis. E' stato annunciato che la puntata di domenica prossima sarà l'ultima della stagione in corso de Il senso della vita. Come annunciato nel nostro primo articolo sul programma dei grandi e piccoli quesiti esistenziali e delle celebri foto-interviste, le puntate previste erano 10 e con un semplice calcolo, quelle andate in onda fin ora sono sette, quella di domenica sarà perciò la numero 8: insomma Il senso della vita chiude in anticipo!

Dopo la fine dell'esperimento Uman Take Control, un altro programma targato Mediaset chiude i battenti prima del previsto, principalmente per lo scarso consenso "editoriale", come lo chiama  Tiraboschi: noi, volgarmente, parliamo di ascolti deludenti!  Certo, il paragone tra Uman e Il senso della vita non regge, ne per tipologia, ne per intento televisivo, ma il triste "the end" li accomuna.

Bonolis, in queste 7 puntate, ci ha regalato interessanti interviste, ultima quella della Clerici e prima la foto-intervista di Ligabue a Il senso della vita, entrambi comunque con un vissuto e una carriera di cui parlare: il numero di telespettatori incollati a Canale 5 è costantemente girato intorno ai 3 milioni, senza mai clamorosi picchi o recuperi, se non con la venuta in studio del vincitore del GF 11 Andrea Cocco, che continua a regalare ad ogni ospitata grandi risultati ai programmi "onorati" della sua presenza.

E a niente sono valsi gli sketch con Laurenti o la saggia ironia del conduttore: Il senso della vita, con Scamarcio e i Negramaro saluterà questa stagione televisiva domenica. Abbiamo approfondito racconti ed esperienze di vita, punti di vista sulle grandi questioni esistenziali e chicche sui big dello spettacolo, nonchè l'incoerenza umana di Bonolis, che tenta ancora di autoconvincersi che la tv commerciale vada avanti solo con i contenuti e che arriva ad invitare personaggi da talent o reality quando, finalmente, si accorge che gli ascolti muovono la tv odierna!