Domani un bacio gay sul palco di Sanremo 2013
Il Festival di Sanremo 2013 parte domani e, nella giornata di ieri, non sono mancate nuove polemiche che vanno ad aggiungersi a quelle relative all'organizzazione e ai cachet dei suoi protagonisti. Così se nella giornata di ieri, Massimo Giletti alimentava polemiche, con gli ospiti in studio, su "un festival di sinistra", durante la prima sera potrebbe esserci un bacio gay sul palco del Teatro Ariston. E' la storia di Stefano e Federico, due giovani torinesi protagonisti una clip che sta riscuotendo tantissimo successo in rete, dove raccontano di sposarsi il prossimo 14 febbraio a New York, solo perché in Italia non possono. La loro presenza, non ancora confermato dallo staff del Festival, darebbe grande risalto al dibattito sui diritti civili delle coppie omosessuali, uno dei temi etici portanti, un tema caldo anche per quanto riguarda la campagna elettorale.
Sul fronte musicale, sembra essere tutto pronto. C'è il rischio esclusione per gli Almamegretta? Pare proprio di no, visto che Massimo Giletti ieri a L'Arena ha cercato la solita polemica. Giancarlo Leone ha rilasciato una dichiarazione che pare poter mettere tutti d'accordo:
Mi sento di escludere che, comunque vada venerdì, fatte anche le verifiche con la direzione artistica che saranno approfondite nelle prossime ore, si arrivi alla soluzione più traumatica, cioè all'esclusione del gruppo della competizione
Per Fazio, addirittura, è una occasione in più per alimentare un nuovo e interessante dibattito:
È vero che Raiz ha deciso di osservare lo shabbat ed è anche interessante che il tema venga fuori, è il segnale di un Paese che cambia e di nuove esigenze. Probabilmente verrà risolto nel modo unico e logico in cui è possibile risolverlo. Compatibilmente con la serata del venerdì, in cui le canzoni non sono in gara, ci saranno gli Almamegretta e Raiz osserverà lo shabbat.
Tanta curiosità, resta, sull'importante presenza di Stefano e Federico, sul racconto della loro storia. Un loro bacio domani sul palco del Teatro Ariston potrebbe aiutare a sensibilizzare ulteriormente il Paese su una questione cruciale per la nostra società.