Dodici milioni di euro per le quattro puntate dello show di Fiorello
Un grande ritorno quello di Fiorello in Rai con Il più grande spettacolo dopo il week end: dal successo di Stasera pago io nessuno è riuscito a raggiungere, con il varietà, i numeri dello show-man. Il nome di Fiorello è una garanzia per i suoi programmi che fino ad ora hanno portato a casa il risultato sperato: il suo ritorno in Rai atteso per il 14 novembre 2011 e che si protrarrà per altre tre puntate ha fatto scattare il conto alla rovescia tra gli abbonati e i fan dell'artista, desiderosi di vederlo tornare sulla tv pubblica e godere dei suoi sketch e del suo intrattenimento. Un'attesa testimoniata dai commenti sui social network e allegati agli articoli di lancio del programma: anche il mondo pubblicitario è in fibrillazione e già 5 milioni di euro di sponsor sono nelle casse della produzione de Il più grande spettacolo dopo il week end. Vogliamo dare qualche altro numero? Eccovi serviti.
I numeri da capogiro dello show di Fiorello
Se le entrate del programma non sono ferme a 0, anche le uscite non scherzano in fatto di cifre. Per le 4 puntate su Rai 1 del nuovo varietà di Fiorello la Rai sborserà la "modica" cifrà di 11, 9 milioni di euro, quindi circa 3 milioni a puntata. Di questo consistente bottino una parte servirà per allestire l'imponente scenografia, 2 milioni per i costi esterni e 5,6 che arriveranno direttamente alla casa di produzione, cioè la Bibi Ballandi, per poter poi essere smistati tra cast e ospiti dei 4 appuntamenti. Dopo l'iniziale polemica dei lavoratori Rai, intenzionati a boicottare lo show per l'intenzione di metterlo in scena con appalto esterno, la tv pubblica non si fa specie e strappa un'assegno milionario per il programma del suo mattatore.
Dal 14 novembre, quindi, vedremo il risultato di questo ingente investimento Rai sullo show di Fiorello, che non dovrà deludere le aspettative anche per la consistente puntata economica che l'azienda di Viale Mazzini ha messo sullo showman e sul programma del ritorno. Se tutto andrà bene come già si pensa, la Rai potrebbe anche andare a recuperare la cifra, altrimenti l'investimento sarà stato fallimentare. Ai telespettatori l'ardua sentenza!