Delitti Rock dedicherà l’ultima puntata ad Amy Winehouse

Delitti Rock dedicherà la decima ed ultima puntata ad Amy Winehouse, contrariamente a quanto aveva dichiarato il conduttore Massimo Ghini, pochi giorni dopo la tragica scomparsa della cantante.

È il produttore del programma Piero Crispino a confermare l’aggiunta di una puntata (rispetto alle nove previste) dedicata ad Amy Winehouse: la scomparsa della cantante lo scorso 23 luglio è capitata proprio quando la lavorazione del programma era ormai terminata, quindi bisogna ringraziare la Rai per aver accordato un’ulteriore puntata che avrà un taglio diverso e riconoscibile rispetto alle precedente.

L’inchiesta è ancora in corso ma sicuramente ci saranno ricostruzioni recentissime, testimonianze preziose e le dichiarazioni degli scomparsi (che invece mancano nelle altre puntate); d’altra parte il caso di Amy Winehouse è il più recente e il più aperto tra quelli presi in esame da Delitti rock.

L ’aggiunta di questa decima puntata  è la causa dello slittamento del debutto di Delitti Rock dal 12 al 19 settembre quando, a meno di altri cambiamenti, dovrebbe andare in onda la prima puntata della trasmissione nella seconda serata di RaiDue.

Lennon, Elvis e Michael Jackson tra i Delitti rock

Svelati anche i protagonisti delle prime nove puntante che saranno, nell’ordine: John Lennon nella prima puntata, Michael Jackson e Elvis Presley nella seconda perché i due cantanti sono uniti da una serie di analogie, oltre al fatto che Jackson, lo ricordiamo, aveva sposato nel 1994 Lisa Marie, la figlia di Elvis.

Nella terza puntata ci sarà Brian Jones, il fondatore dei Rollin Stones; nella quarta Kurt Cobain e, a seguire, Jimi Hendrix, Janis Joplin, Sid Vicious, Jim Morrison e Luigi Tenco, l’ unico italiano.

Delitti Rock,  ispirato dall’omonimo libro di Ezio Guaitamacchi – presente in studio come co-conduttore al fianco di Massimo Ghini – era in realtà stato pensato per Giorgio Faletti ma, i ritardi negli inizi delle registrazioni slittate da febbraio a giugno, hanno reso necessario trovare un altro conduttore visti gli impegni dell’autore di Io uccido.

Dopo una serie di nomi, tra cui quelli di Amanda Lear e di Morgan, la scelta è ricaduta su Massimo Ghini, al suo debutto come conduttore; l’interesse personale per le storie e le misteriosi morti degli artisti scelti per la trasmissione unite ad una certa conoscenza musicale posseduta dall’attore promettono di non restare delusi.