Daydreamer in onda la domenica, la soap dei record sfiderà Mara Venier con Domenica In

Sono settimane che gli spettatori – milioni – della soap turca dei record Daydreamer chiedono a gran voce a Mediaset di riservare un slot quotidiano o almeno settimanale alla fiction che ha per protagonisti Can Yaman e Demet Özdemir e che, a sorpresa, si è rivelata essere uno degli appuntamenti più attesi della televisione estiva. Dopo una serie di test, uno dei quali prevede una puntata in prima serata che andrà in onda lunedì 7 settembre, la rete sembrerebbe avere trovato uno spazio per la soap: il weekend.

I prossimi appuntamenti con Daydreamer – Le ali del sogno

A partire dalla settimana prossima, la fortunata soap turca che ha fatto registrare a Canale5 ascolti da record andrà in onda il sabato pomeriggio a partire dalle 14.14 e fino alle 16, per poi lasciare spazio a Verissimo. Ma la novità è rappresentata dalla puntata domenicale inserita nel palinsesto della rete. Da Domenica 13 settembre, la soap andrà in onda dalle 15.51 fino alle 16.34, immediatamente dopo le soap Beautiful e Una vita e prima de Il Segreto. Al comparto “fiction” del pomeriggio, quindi, andrà il compito di contrastare Mara Venier, in onda su Rai1 con Domenica In, e di fare da traino a Domenica Live con Barbara D’Urso.

Daydreamer in onda in prima serata

Si è arrivati solo nelle ultime settimane a definire il futuro, almeno in Italia, della soap con Can Yaman e Demet Özdemir. Le ipotesi inizialmente al vaglio di Mediaset erano diverse. Considerati i numeri record ottenuti dalla fiction, si era pensato alla possibilità di congelarla per poi tornare a riproporla nel pomeriggio della prossima estate, oppure di riservarle uno spazio ridotto quotidiano prima di Uomini e Donne, magari accorciando la durata delle soap del pomeriggio. La scelta di inserire la soap in prima serata – quello di domani sera è un test che potrebbe fare da preludio a un appuntamento settimanale fisso in prime time – e nel pomeriggio del weekend è arrivata solo nelle ultime ore ma la collocazione potrebbe non essere ancora quella definitiva.