Dallas torna stasera su Canale 5: nuova sigla per la famiglia Ewing
Come preannunciato lo scorso luglio, torna su Canale 5 la serie "Dallas" con un cast che mescola le vecchie glorie e nuovi protagonisti. Le colonne portanti del telefilm sono ancora salde al timone delle avventure dei petrolieri più famosi del mondo. Chi sentiva la mancanza di J.R., Bobby e Sue Ellen, interpretati rispettivamente da Larry Hagman, Patrick Duffy e dalla splendida Linda Grey tiri un sospiro di sollievo: gli Edwig sono tornati, anche in Italia. E lo fanno sulla rete che per prima scelse di trasmettere le vicende della famiglia americana, nel 1982 la prima puntata venne infatti trasmessa su Canale 5, nel day time. Per celebrare il ritorno in gran stile in tv dopo 20 anni Mediaset ha deciso di deliziare i suoi telespettatori in prima serata, con cinque appuntamenti che racchiuderanno le dieci puntate girate.
A Dallas tornano i rancori familiari – Se nel telefilm cult degli anni ’80 i principali rivali erano i due fratelli Bobby e J.R., a distanza di 20 anni le cose sembrerebbero andare meglio, ma non si poteva lasciare il pubblico senza lotte per l’egemonia, quindi ecco che la disputa interessa i cugini: da una parte il figlio dell'ex cattivo e Sue Allen, John Ross, interpretato da Josh Henderson contro il figlio adottivo di Bobby, Christopher interpretato da Jesse Metcalfe. Resta sullo sfondo il ranch di Southfork e gli “intrighi di palazzo”, se così possiamo definirli. Amore e lotta per il potere restano i temi cari a questo telefilm, ma con delle sfumature tutte nuove. La famiglia Ewing ormai è alle prese con una congiuntura economica diversa da quella del 1978: la compagnia petrolifera di famiglia la Ewing Oil è gestita da John Ross Ewing III, molto simile in caparbietà e spietatezza al padre che porta avanti l’azienda di famiglia puntando semplicemente al settore petrolifero. Christopher, che si scontra con l’arroganza di John Ross III punta a raggiungere obiettivi diversi, ad esempio vorrebbe che la famiglia puntasse sull’energia alternativa per diversificare le attività economiche.
Un connubio tra vecchio e nuovo che i telespettatori italiani aspettavano da lungo tempo, che non resteranno delusi. In America è stato definito dal Washington Post: “un omaggio rispettoso e soddisfacente al passato con l'occhio lungo sulla nuova generazione dei giovani J.R. in tempo di crisi” e c’è da scommetterci che gli italiani sapranno apprezzare il ritorno il salsa moderna di Dallas.
