Dakota Johnson in ‘Persuasione’ su Netflix, l’attrice passa da 50 sfumature a Jane Austen
Chi temeva che Dakota Johnson, già in parte "prigioniera" del complesso di "figlia e nipote di" (la mamma è Melanie Griffith, la nonna Tippi Hedren) rimanesse intrappolata a vita nel ruolo di Anastasia di Cinquanta sfumature, non poteva sbagliare di più. Dopo che la trilogia ad altra gradazione hard è stata un trampolino di lancio, l'interprete americana ha dimostrato un grande eclettismo, passando dalla comedy al cinema di Luca Guadagnino, tra A Bigger Splash e il remake dell'horror Suspiria. E ora, eccola nel mondo romantico di Jane Austen. Sarà la protagonista di Persuasione, tratto dall'ultimo romanzo della celebre scrittrice britannica. Il film arriverà nel 2022 su Netflix, che ha pubblicato le prime immagini.
Persuasione, il cast e le foto
La prima immagine della Johnson la mostra stretta negli abiti impero dell'epoca Regency, ma decisamente rielaborati in chiave moderna. Il film sarà affine all'opera originale, com'è stato il recente e deliziosissimo Emma, giovanile e austeniano al tempo stesso? L'impressione è che sarà invece aggiornato al contemporaneo nello stile di Bridgerton, ripetendone la tendenza a un cast misto quanto a etnie e non proprio fedele alla chiusissima società inglese di primo Ottocento. Lo conferma la presenza di Henry Golding, attore di origine malese, e dell'afro-britannica Nikki Amuka-Bird. Il co-protagonista è però Cosmo Jarvis, stella nascente da tenere decisamente d'occhio (è uno dei migliori talenti in circolazione al momento). Vedremo pure Richard E. Grant e Suki Waterhouse. Dirige Carrie Cracknell, regista già attiva a teatro.
La trama
La storia del romanzo ruota attorno ad Anne Elliot (Dakota Johnson), tipico personaggio austeniano: figlia di un baronetto, a 27 anni è ormai considerata una zitella e non è interessata a vantarsi della classe sociale cui appartiene. Improvvisamente ritrova il capitano Frederick Wentworth (Cosmo Jarvis), l'uomo che aveva amato profondamente e da cui aveva rotto il fidanzamento anni prima, su pressioni esterne. Dal romanzo sono già stati tratti due omonimi film: il primo è del 1995 con Amanda Root e Ciarán Hinds, il secondo del 2007 con Sally Hawkins e Rupert Penry-Jones.