Crozza e La7, l’immenso successo costruito a piccoli passi
Crozza nel paese delle meraviglie si rivela il prodotto di punta della stagione di La7. Alla seconda puntata lo show del comico genovese fa segnare numeri da capogiro per la prima serata dell'emittente Telecom: l'8,35% di share media, con quasi 2,4 milioni di telespettatori (2.388.926) e piu' di 6 milioni di contatti complessivi (6.071.764). E' un caso non troppo anomalo rispetto ai propositi dei palinsesti televisivi della settima rete, che ha acquisito quest'anno cavalli di razza del calibro di Michele Santoro e Cristina Parodi per l'intrattenimento pomeridiano (ecco il palinsesto). Eppure, prima di questa settimana, ovvero del debutto di Servizio Pubblico, non c'era stato l'effettivo riscontro da parte del pubblico.
Un successo costruito da La7 – Tranne per quel che riguardava Maurizio Crozza, che già settimana scorsa aveva registrato circa sette punti percentuali di share. Il suo successo non è casuale, né un fatto nuovo, viene da un rapporto con la rete che va avanti da qualche anno, la totale libertà concessa, uno spazio di prima serata in solitaria che non gli era stato affidato prima. Adesso si vedono i frutti di un percorso che, in principio, aveva avuto anche le sue difficoltà proprio per una sostanziale mancanza di seguito. Ma era solo periodo di semina. Adesso che siamo al raccolto, Crozza si dimostra un fenomeno mediale di proporzioni enormi, dotato di una popolarità che in Italia in pochi possono vantare. Merito di una squadra di autori di livello e di uno stato di grazia generale.
L'incredibile seguito sul web – Anche su internet i dati sono sorprendenti: La diretta streaming web del programma, su La7.it e YouTube, ha sfiorato i 10.000 contatti e migliora la performance di venerdì scorso. E' un dato a conferma di una forza mediatica che va oltre la semplice diretta di una sera. Al martedì sera, il suo intervento a Ballarò, su Rai3, è tra i più citati, discussi e rievocati su Twitter, Facebook e, qualche ora dopo, su Youtube. per la verità, ciò che pare essergli meno appropriato, quello in cui sembra meno efficace, è proprio l'intervento di questo tipo, in cui è Maurizio Crozza ad apparire, a tentare la satira al posto dei personaggi che interpreta. Il successo strepitoso lo si deve, infatti, proprio a questi personaggi, lo Schettino inedito, il Briatore gonfio di The Ficientis, il Conte garantista, sono tutti piccoli pezzi di Italia, ritratti efficaci del nostro presente. Senza un punto di riferimento nell'intrattenimento, una rete non può emergere. La7, con sforzi propri, si è costruita pian piano il suo.