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Crozza a Ballarò vuole piangere con il ministro Elsa Fornero [VIDEO]

Maurizio Crozza nella puntata di Ballarò del 6/12/2011 ha preso in giro il Ministro Fornero per le sue lacrime durante la conferenza stampa e poi ha ironizzato sulla scarsa umanità di Monti, sulle orecchie di Giarda e sul Vaticano.
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Maurizio Crozza nella puntata di Ballarò del 6/12/2011 ha preso in giro il Ministro Fornero per le sue lacrime durante la conferenza stampa e poi ha ironizzato sulla scarsa umanità di Monti, sulle orecchie di Giarda e sul Vaticano

Ballarò, il seguitissimo talk show politico di Rai 3 condotto da Giovanni Floris, nella puntata del 6 dicembre 2011 si è occupato della manovra del governo Monti e ha ospitato il ministro del Welfare Fornero, che in settimana ha sconvolto tutti con le sue lacrime mentre annunciava le riforme delle pensioni. In studio c'erano anche la Finocchiaro del Partito Democratico, Mariastella Gelmini del Popolo della Libertà e il giornalista Maurizio Belpietro.

Il monologo di Crozza è iniziato ovviamente concentrandosi sulla guest star della puntata, cioè Elsa Fornero e le sue lacrime hanno colpito talmente l'animo del comico genovese tanto da proporle di "frignare" un pò insieme. Ma Crozza ha detto che è commosso anche dal fatto di vedere dei ministri che vanno a lavorare e che danno, almeno lontanamente, l'idea di capirci qualcosa su quello che stanno facendo. E qui è arrivata la cattivissima battuta riferita all'ex ministro Gelmini, infatti un Crozza commosso ha confessato di non riuscire a dire uniti i termini "ministro" e "Gelmini" perchè non si accordano proprio. E lo ha sottolineato dicendo: "Lei come ex ministro è fantastica".

Crozza sottolinea l'umanità di Monti Robot a Ballarò

Ma ritornando alle lacrime della Fornero, Crozza ha sottolineato la grande umanità del premier Monti che le sedeva accanto durante la sua commozione: Monti Robot con il suo distacco le ha detto "Commuoviti ma correggimi" e si è lanciato a descrivere il commento del Presidente del Consiglio nel momento in cui si è accorto che il suo ministro del Welfare stava piangendo perchè non riusciva a dire la parola "sacrifici". E i sacrifici sono tanti visto che ormai l'età pensionabile si avvicina sempre di più a quella della morte e Crozza ha tirato fuori un amaro slogan: "Morte tua, Inps mea".

Ci sono stati tanti commenti alla manovra economica del governo Monti, infatti secondo la Cei non è equa e anche Crozza è d'accordo: "Sono d’accordo, se avessero messo l’ICI sui beni della chiesa sarebbe stata un filino più equa. Sono sempre gli ultimi a pagare". Ma poi ha preso in giro anche Luca Montezemolo e il ministro Giarda (definito Dumbo per le sue grandi orecchie), Crozza ha terminato il suo monologo a Ballarò con una battuta divertente ma che fa molto riflettere:

Una notizia di speranza. Le gemelle Kessler a 75 anni hanno annunciato di aver ricominciato a ballare. Si vede che non hanno ancora versato tutti i contributi.

Ed è così proseguita la puntata ricca di spunti e riflessioni da fare su questo difficile momento che sta attraversando il paese.

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