Crozza a Ballarò racconta le barzellette di Mario Monti [VIDEO]
Il 22 novembre 2011 è tornato Maurizio Crozza a Ballarò per la sua consueta copertina satirica che, c'è da dirlo, ha perso notevolmente forza da quando Berlusconi non è più al governo, come se il fatto di avere un presidente del Consiglio morigerato, togliesse la possibilità ai comici di far ridere. E così a Crozza non resta che ripiegare sul Monti robot per strappare sorrisi: sottolinea come il nuovo premier abbia anche chiesto come auto una Fiat Panda a metano, proprio per evitare eccessi e sprechi. Ma poi le differenze con Berlusconi sono tantissime e tra queste c'è anche quella sulla tipologia di barzellette che possono raccontare ai colleghi europei durante gli incontri internazionali, "qual è il colmo per un idraulico? usare un dado del 12 con un tubo del 10". Insomma molto differenti da quelle raccontate da Berlusconi.
Per Crozza l'Italia deve chiedere una pausa di riflessione all'Europa
Maurizio Crozza ha sottolineato il fatto che tutti in Europa ce l'hanno con l'Italia e, come se fosse una moglie rompiballe, il nostro paese potrebbe chiedere una pausa di riflessione in modo da tranquillizzarci un pò. Sotto accusa c'è stata anche la Francia di Sarkozy: il paese d'oltralpe non sta vivendo un buon periodo ma punta sempre il dito sull'Italia e la critica in continuazione come se fosse giusto che "un paese che mette il pane sotto al braccio possa avere la tripla A". Tutti se la prendono con l'Italia, considerata ormai un paese debole: "Perché ce l’hanno con noi? L’Europa se la prende sempre con noi… Bravi! E’ come se un lottatore di sumo se la prendesse con Fassino".
Maurizio Crozza è però fiducioso sull'operato del governo Monti: secondo il comico genovese non si può fallire perchè sarebbe un "falli-Monti" e sicuramente non sarà possibile. Il suo monologo è terminato dicendo che quando Monti incontrerà in settimana Sarkozy e Angela Merkel, ricorderanno Silvio Berlusconi facendo un "minuto di trenino" in suo onore.