Crozza a Ballarò propone la Brambilla a capo del governo italiano, video

Nella giornata della Festa delle donne 2011, Ballarò condotto da Giovanni Floris si è voluto proprio occupare delle donne e della loro condizione alla luce delle manifestazioni di piazza che rivendicavano la dignità delle donne  contro l'idea che per avere successo bisogna per forza scendere a compromessi.

Ma come sempre la copertina di Ballarò su Rai 3 è stata affidata a Maurizio Crozza. Il comico genovese appare in video con una mimosa che ammette di aver pagato 5 euro (carissimo, soprattutto per un genovese) e ciò che Crozza auspica è quello di avere un governo fatto di sole donne che si ispiri all'esempio del comune di Sant'Agata bolognese che ha sindaco, assessori tutte donne. Il comico dice che funziona tutto.

"Ma perchè l'Italia non può essere governato da sole donne?" dice Crozza che ipotizza la Brambilla premier italiano che sicuramente non farebbe scherzi alla Merkel, o le corna nelle foto ufficiali al G8, oppure non prenderderebbe appunti quando Gheddafi spiega il Bunga Bunga. Insomma sarebbe un paese diverso.

Crozza immagina però cosa direbbero gli oppositori di questa idea: "I prevenuti direbbero che così il mondo sarebbe governato da persone vanitose, che pensano al trucco, ai tacchi, al lifting, a tinture per capelli a fare regalini…". Ma Crozza dopo una pausa ammette che noi in Italia siamo già abituati ad essere governati da gente così, e ovviamente il riferimento a Berlusconi è ovvio.

Si fa riferimento ai processi che aspetteranno il premier nei prossimi mesi soprattutto quello per il caso Ruby, per Crozza Berlusconi ha chiesto di fare i processi solo di lunedì, cioè il giorno della fiction in Rai.

E' tutta una fiction in Italia per Crozza, infatti fa riferimento alla vicenda del figlio di Moratti che si è fatto costruire la villa di Batman abusiva e secondo lui ora la madre vorrà diventare la Donna invisibile.

Si occupa anche di Vendola e gli dice: "Vendola lei è l'uomo che fa sognare la sinistra, Prodi la faceva dormire… ma quando nascerà chi la risveglierà?".

La crisi libica è ancora un mistero per l'Italia e per il Ministro Frattini; non si riesce a trovare una soluzione sul da farsi: agire o non agire? Scontentare Gheddafi oppure no?

Il comico tra le righe sottolinea come ci si voglia lavare le mani per questa spinosa vicenda internazionale per timore di Gheddafi. Sarà vero?