Crozza a Ballarò: “PDL e Lega sono delusi, nel PD invece sono di Lusi”
Il solito agguerrito Maurizio Crozza apre la puntata di Ballarò parlando, com'era facile aspettarsi, dei ballottaggi e dei risultati che hanno visto perdere PDL E Lega, salvarsi il PD e trionfare il Movimento 5 Stelle.
Astensionismo alle stelle – Crozza parte subito con le elezioni, o meglio i ballottaggi, che hanno sottolineato il disamore degli italiani verso la politica: "A Genova 4 italiani su 10 hanno votato, significa che 6 su 10 sono andati al mare. La cosa sconvolgente è che 6 su 10 hanno deciso di andare al mare, invece che votare, anche se a Genova stava piovendo". Curiose e inattese alcune esternazione dei leader politici che Crozza non si è lasciato sfuggire: "Alfano ha dichiarato che il PDL è pronto per una nuova offerta politica. Ma credono di venderci un tappeto? Ci hanno rifilato un tappetto per 20 anni, adesso basta! Bersani invece ha detto che per il PD è stato un successo e a Parma non hanno perso, hanno solo non-vinto. E' come se Schettino dicesse: non stiamo affondando, stiamo non-galleggiando. Insomma per molti partiti non sono stati dei buoni risultati: PDL e Lega Nord sono delusi, mentre nel PD sono di Lusi".
Pizzarotti non sa fare politica – Crozza non tralascia la vittoria del Movimento 5 Stelle: "Pizzarotti vuole scegliere gli assessori dopo aver studiato i curriculum, insomma li sceglie per competenze. E' chiaro che questo di politica non capisce proprio niente". Poi le ficcanti battute conclusive di Crozza, nella copertina iniziale di Ballarò, si incentrano sulla Lega Nord: "E' uscita bene da questi ballottaggi … O meglio, è uscita e basta! La Padania ormai non esiste quasi più, va dal bagno alla ucina della casa di Tosi. E' strano però che la Lega creda in uno Stato che non esiste, ma esistono i soldi che prende dallo Stato in cui non crede"