‘Così lontani così vicini’ vince gli ascolti, ‘Gomorra’ parte bene (ma non troppo)
Ancora successo per "Così lontani così vicini", lo show del sabato sera condotto da Al Bano e Paola Perego, che alla sua quinta puntata vince la gara d'ascolti nella prima serata del 10 gennaio. Il programma ha portato a casa uno share del 17,3%, per un totale di 4.258.000 telespettatori.
La controprogrammazione di Canale 5 ha proposto il film di Leonardo Pieraccioni "Ti amo in tutte le lingue del mondo". L'attore e regista toscano è solitamente una garanzia, ma non è bastato a contrastare il trionfo delle storie strappalacrime di "Così lontani così vicini". Il film si è fermato così a 3.124.000 telespettatori (share del 12,57%), in attesa del ritorno, da sabato 17 gennaio, di Maria De Filippi e del suo "C'è posta per te".
Buon risultato per l'accoppiata di serie tv proposte su Raidue, che ha schierato "Castle" (2.216.000 telespettatori, share dell'8,43%) e successivamente "Elementary" (1.889.000, 7,4%). Ma la vera novità televisiva sulla Rai è stata la messa in onda su Raitre dei primi due episodi di "Gomorra", fortunata serie tv prodotta da Sky per la prima volta disponibile in chiaro. Programmarla di sabato sera (visti i suoi contenuti molto forti) è stato un vero e proprio atto di coraggio, premiato con il 6,76% di share e 1.617.000 telespettatori. A giovarne è stato soprattutto "Che tempo che fa", che, per introdurre "Gomorra", ha proposto un'intervista a Roberto Saviano. L'ultimo segmento del programma di Fabio Fazio ha così ottenuto uno share dell'8,11%.
Su Italia 1, il film d'animazione "Happy Feet 2" ha ottenuto un ascolto netto di 1.726.000 spettatori (6,78%), mentre la pellicola "True Justice – La vendetta" (proposta da Rete 4) ne ha registrati 1.178.000 (4,84%). Infine La7 ha riproposto un capolavoro della storia del cinema come "Anatomia di un omicidio" di Otto Preminger: scelta, purtroppo, premiata solo da un misero 2,17% degli italiani, pari a 464.000 persone.