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Coronavirus, in Rai ospiti solo da remoto: allestiti spazi ad hoc per evitare ogni contatto

In seguito alla stretta delle ultime ore, che blocca la presenza degli ospiti in studio, la Rai ha allestito due spazi ad hoc a Roma per collegamenti in totale sicurezza e per garantire una qualità ottimale del segnale. L’azienda fa sapere che sta provvedendo ad attrezzare altre soluzioni simili sia a Napoli sia a Milano.
A cura di Andrea Parrella
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Nelle ultime ore, in virtù della necessità di far fronte all'emergenza sanitaria, la Rai sta facendo un uso massivo di internet e piattaforme per permettere agli ospiti di collegarsi con le trasmissioni in onda via Skype o altre vie di collegamento alternative. Nella giornata di domenica 15 marzo le trasmissioni di Marco Liorni e Fabio Fazio hanno fatto ampio uso di questi strumenti, dimostrando come sia possibile riuscire a realizzare collegamenti evitando spostamenti di troupe e squadre di operatori sul territorio.

La soluzione Rai per i collegamenti durante l'emergenza

È notizia delle ultime ore che la Rai, sulla base della stretta della task force che ha stabilito gli ospiti che possano intervenire soltanto da remoto, stia attrezzando location ad hoc che consentano una migliore gestione dei collegamenti sia dal punto di vista sanitario che qualitativo. Nel dettaglio sono stati allestiti due locali, uno adiacente allo storico palazzo di Viale Mazzini (ma non comunicante con l'interno), l'altro presso il circolo Rai di Tor di Quinto (temporaneamente chiuso per consentire questo utilizzo alternativo). Questi spazi consentiranno agli ospiti di collegarsi con i programmi dall'esterno, ma garantendo una qualità audio e video ottimale, senza ritardi. L'azienda sta provvedendo ad attrezzare altre soluzioni simili sia a Napoli sia a Milano.

Emergenza coronavirus, sospesi "Chi l'ha visto?" e "Domenica In"

La decisione arriva in virtù dell'escalation di eventi delle ultime ore, che hanno obbligato la Rai a sospendere diversi programmi cardine dei palinsesti di rete. Nel pomeriggio di sabato è giunta la notizia dello stop a "Chi l'ha visto?" e "Agorà" per il passaggio negli studi dei due viceministri Sileri e Ascani risultati contagiati. Nelle stesse ore arrivava la notizia dello stop forzato a "Domenica In", che è stato infatti sostituito dallo speciale "Italia Sì" condotto da Marco Liorni, che ha radunato in collegamento i principali volti della Rai.

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