Come cambia Amici 2013, diretta solo nelle finali e niente più televoto
Alzi la mano chi non ha sentito almeno una volta in questi anni che affidare una competizione al televoto ne avrebbe necessariamente falsato il risultato, premiando i volti da talent oppure, nel caso di talent stessi, gli allievi più carini anche se meno talentuosi. Ebbene, da quest'edizione in poi nessuno potrà più muovere tale critica ad Amici. Nel corso della conferenza stampa di ieri, nella quale la conduttrice di punta di Canale 5 ha presentato il serale della trasmissione, Maria De Filippi ha raccontato anche quali saranno tutte le novità previste quest'anno, a cominciare proprio dal televoto. Il meccanismo del serale si va via via arricchendo con nuovi particolari, ma sembra differire in modo sensibile dal passato.
Innanzitutto, le eliminazioni saranno affidate agli insegnanti e non più al pubblico a casa. La giuria di qualità avrà invece il compito di decretare la squadra vincitrice nella sfida tra Miguel Bosè ed Emma Marrone. Ecco come Maria racconta i cambiamenti più sostanziali:
Ho voluto cambiare un po' di cose, sia per una scelta come autrice che per il ricambio generazionale dei ragazzi che ci seguono ormai da dodici anni. Ho voluto dunque levare il televoto, anche perché per anni ho letto sui giornali molte critiche in proposito, ho tentato di riequilibrarlo con la giuria di qualità e altri escamotage. In questo modo abbiamo tre giurati (Ferilli, Ponte e Argentero) che danno solo dei punteggi, il quarto che sarà a rotazione è per equilibrare le cose in caso di ex aequo. L'eliminazione è affidata ai professori che conoscono molto bene i ragazzi. Purtroppo non avremo i 42 elementi dell'orchestra di Vessicchio per motivi economici, ma ci sarà una band posta in fondo al palcoscenico. Non andremo a Verona per la finale perché costa troppo. Lo scorso anno è costato 750mila euro, per la maggior parte coperti dallo sponsor Tezenis. Per quanto riguarda il televoto, sono anni che leggo ovunque, su tutti i giornali, giudizi negativi sul televoto. Se non ci credono più i giornali, se il Festival di Sanremo deve arrivare a mettere una giuria di qualità per colmare il televoto, se ogni volta bisogna dire fate attenzione ai danni del televoto come fosse un pacchetto di sigarette, beh allora, tanto vale farne a meno e affidare l'eliminazione ai professori che conoscono bene i ragazzi e li seguono sin dall'inizio del programma.
Niente televoto dunque, almeno non fino alla semifinale. Da quel momento invece, si pensa di dare la possibilità ai telespettatori di esprimere la propria preferenza, limitandola esclusivamente alle ultime due puntate di Amici. Discorso identico per quanto riguarda la diretta che, per forza di cose, va di pari passo col televoto. Soltanto per le ultime due puntate è previsto un ritorno al passato, col tradizionale binomio diretta – voto del pubblico:
Inizialmente dovevamo andare in diretta il 30 marzo e avevamo fissato gli ospiti, poi Publitalia ci ha chiesto di andare in onda il 6 aprile. Perciò abbiamo deciso di registrare. A questo aggiungiamo anche una motivazione tecnica. Quest'anno non c'è scaletta, tutto viene deciso da Emma e Bosé, quindi è tutto all'insegna della sorpresa, in diretta avremmo allungato tantissimo. Ho mobilitato i tecnici dal pomeriggio per registrare, così anche da coordinare i momenti di ballo che quest'anno sono spettacolari, del nuovo coreografo Giuliano Peparini. Insomma è stata una scelta serena. La diretta ci sarà per la semifinale e la finale ma non saranno in due giorni consecutivi perché al venerdì c'è “Paperissima”.
Amici si rivoluziona quindi, ma le polemiche restano all'ordine del giorno. Il pubblico infatti, sembra non aver gradito tanto che le critiche sul web continuano a piovere copiose.