Cielo Gol, a metà strada tra Sky e Rai

Da tre settimane circa, di soppiatto e senza troppi clamori, Cielotv si è seduta al tavolo delle emittenti che godono di un'esclusiva sul calcio di serie A. Col suo pacchetto di diritti sulle immagini in chiaro in esclusiva, l'emittente di proprietà Sky ha fatto le scarpe allo storico Novantesimo minuto targato Rai. Cielo Gol, è questo il nome scelto per il contenitore con le immagini in esclusiva, è condotto da Alessandro Bonan e rivoluziona le normali gerarchie, non facendo altro che togliere alla poca concorrenza rimasta a Sky, quelle briciole rimaste.

Ma nella resa cosa cambia? Che differenza passa tra il canonico Noventesimo e Cielo gol? Che cos' hanno i gol di Cielo in più, oltre ai gol? Ha che forse si posiziona a metà strada tra la velocità supersonica, la curiosità ai limiti con l'invadenza di Sky, che offre un servizio ossessivo in quanto a materiale, e l'andamento soporifero della Rai, che cerca blandamente di vendere del ghiaccio agli eschimesi. Questo sono le immagini dei gol, per buona parte degli appassionati, alle sette di sera della domenica: roba già vista. Cielo Gol è piacevolmente sintetico, si concentra sul servizio che rende, visto che quello è, cioè mostrare i gol a chi non li ha ancora visti.

E ha meriti perché è essenziale e dinamico, senza troppi fronzoli (anzi, ne ha così pochi che a tratti sembra quasi trascurato). Prende le immagini di Sky, con tanto di telecronaca annessa, essendo prodotti della casa, le sfoltisce abbondantemente non lasciandole nemmeno arrivare all'esultanza dei calciatori e via, tutte in onda. Il modo per essere innovativi lo si può trovare pure nel riutilizzo; benché Novantesimo fosse ancora tra i programmi più seguiti in Rai, mancava il solito ammodernamento, l'incapacità più che la non volontà di attualizzarlo, forse l'anagrafe.

Cielo, che è semplicemente una tv attuale, ha trovato un modo molto efficace per rendere un servizio, giusto per ritornare all'annosa questione di quel Servizio Pubblico che manca da tempo. Seppure sia allo stato brado, l'augurio è che Cielo Gol non subisca evoluzioni eccessive, che rimanga semplice com'è. Attendendo di capire, nelle prossime settimane, come riusciranno a rielaborare il materiale che servirà per il "Quelli che il calcio" di Cielo con Simona Ventura, già pronta a partire da un pezzo.