Piersilvio Berlusconi: “Si va nella direzione della cessione di Premium a Sky”

Il mercato televisivo è in continua evoluzione e il contesto italiano, in questo senso, non è un'eccezione. Lo dimostrano i cambiamenti di questi ultimi mesi, con l'ingresso di DAZN nel mercato dei diritti tv per la trasmissione delle partite di Serie A e lo conferma ulteriormente l'accordo tra Mediaset e Sky dopo anni di competizione feroce. Il segno di resa da parte dell'emittente di Cologno Monzese è arrivato di fatto quest'anno, con la marginalizzazione del progetto Premium, il mancato acquisto dei diritti tv sportivi, l'uscita di fatto dalla lotta per la partita delle pay tv e quell'accordo con Sky premessa dell'acquisizione della piattaforma Premium da parte di Sky.
Concetto ribadito dall'amministratore delegato e vicepresidente di Mediaset Piersilvio Berlusconi nel corso del lancio della nuova Retequattro: "Per quanto riguarda la cessione della piattaforma di Premium a Sky tutto procede in quella direzione". Berlusconi ha poi aggiunto che Mediaset abbia ancora "tempo per esercitare l'opzione", con un chiaro riferimento alle modalità dell'accordo, con un'operazione che dovrebbe chiudersi entro quest'anno. Berlusconi ha inoltre precisato che il marchio Premium resterà di proprietà dell'azienda di Cologno Monzese e che si valuterà in futuro l'eventuale integrazione con la piattaforma streaming Infinity.
Le reti Mediaset tornano visibili su Sky
In questi giorni l'accordo tra Sky e Mediaset ha avuto ulteriori sviluppi con il ritorno sulla piattaforma satellitare di Canale 5 Hd sul canale 105 di Sky e il quasi certo approdo di Rete 4 alla posizione 104, soprattutto in considerazione dell'uscita dal bouquet di Sky di Rai4 a partire dal 13 settembre, frutto del mancato rinovo del contratto tra Rai e Sky. La quarta rete del servizio pubblico si potrà continuare a vedere sul canale 10 e 110 di Tivùsat e sul portale multimediale RaiPlay.
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