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Catello Miotto di Amici si difende: “Non sono uno stupratore”

Ospite di Domenica Live, Catello Miotto ha raccontato tutti i dettagli di quella notte che lo ha portato ad essere condannato in primo grado a 5 anni e mezzo di reclusione per violenza sessuale.
A cura di D.S.
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Catello Miotto, ex concorrente della scuola di Amici, è stato condannato in primo grado a 5 anni e mezzo di reclusione, per violenza sessuale. Ospite di Barbara D'Urso ha dato la sua versione dei fatti. Ha raccontato ciò che sostiene sia accaduto quella notte. Innanzitutto ha voluto chiarire: "Secondo me va tutelata la donna, colei che veramente è vittima di questo reato bruttissimo", poi ha aggiunto:

"Era il 23 febbraio 2010, nel primo pomeriggio mi incontro con questo conoscente, organizzandoci per uscire. Io abitavo al primo piano e lui al piano terra. Busso alla sua porta e mi invita all'interno, così conosco questa donna. Era la sua ex compagna, erano separati ma stava in casa per accudire la bambina malata e permettergli di uscire. Usciamo e facciamo il giro dei bar. Beviamo ma ero capace di intendere e di volere. Vado in un locale e non mi fanno entrare. A me hanno detto perché non avevo la camicia, ma agli inquirenti hanno detto che il motivo era che avevo bevuto e potevo essere molesto. Questo conoscente mi riaccompagna in piazza. Vado a casa di un amico che abita nella stessa strada, gli racconto la serata e faccio due chiacchiere. Rientro da me. Ho bussato, allora, alla porta di quel mio amico per vedere se era rientrato e mi ha aperto lei. Mi ha invitato ad entrare. Agli inquirenti ha detto che mi ha fatto entrare perché mi voleva calmare. Ma non mi conosceva, non era mia amica, voleva calmarmi per cosa? Io ho chiesto "C'è Danilo?". Lei mi ha detto ‘entra e aspettalo dentro'. Ci ho provato io, è vero, ma lei c'è stata. La bambina dormiva. Lei ha detto "ho accettato di ricevere violenza sessuale altrimenti si svegliava la bambina". Io non posso scontare 5 anni e mezzo di pena e lasciare mio figlio di sei anni da solo"

A questo punto è stato mandato in onda un video messaggio da parte della madre, che ha dichiarato:

"Sono orgogliosa di lui, ci ha dato delle soddisfazioni. Non riesco a spiegarmi la sentenza, tutto sembrava a favore di Lello. Lello è una brava persona, è buono. Ha sempre portato rispetto. Lui mi ha detto che era passato di lì per sapere come è andata la serata e la signora lo ha fatto entrare per prendere un caffè. È un padre esemplare, nemmeno una donna è brava come lui. Ha un bambino di 6 anni che cresce da solo."

Catello, allora, ha spiegato ciò che è accaduto dopo il rapporto sessuale con quella donna:

Dopo è successo che sono stato con questa donna. Ero nel letto con lei, entra lui. Quando è venuto il marito io ero sotto e lei sopra. Ne ho prese di tutti i colori da lui. A botte e schiaffi sono uscito di casa. Lui mi ha riempito di botte e lei non ha detto di essere stata violentata. Dopo 10 minuti sento un casino sotto casa, lei aveva detto di essere stata violentata. Io ho chiamato i carabinieri. Loro salgono e mi arrestano. Io dico "Io vi ho chiamato e voi mi arrestate". Lì ho collegato tutto ed è iniziato l'incubo. Io insegno danza, insegno ai bambini down perché una sorella che ho perso era down."

Poi ha concluso:

"Voleva 100.ooo euro. Io ho un bambino di sei anni. Forse pensa che ho fatto Amici e sono ricco.  Credo nella giustizia anche se siamo un po' lentucci. Condannato a 5 anni e mezzo ma perché? Io voglio sapere il perché. Tra 90 giorni usciranno le motivazioni."

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