Capitone vivo tagliato a pezzi in diretta tv, animalisti denunciano (VIDEO)

La preparazione del capitone, come molti sapranno, è una ricetta che appartiene prettamente alla tradizione culinaria napoletana. Un saggio di come si preparasse, proprio a cavallo delle appena trascorse feste natalizie, fu li cuoco Rocco Iannone, nella puntata di Uno Mattino del 22 dicembre scorso. Molto noto nell'ambito della gastronomia italiana, Iannone è il cuoco di un noto ristorante di Torre de Greco, interpellato da Max Laudadio in occasione di un servizio a Striscia La Notizia per una lite con un critico gastronomico de L'Espresso (qui il sunto della vicenda). Iannone ha probabilmente proceduto a cucinare in diretta la pietanza così come la prepara nel suo ristorante o a casa sua durante le feste, ma come si può vedere bene nel video, ci sarà qualcosa che ha evidentemente urtato i telespettatori. Ovvero che il capitone, prima di essere tagliato a pezzi da Iannone e poi messo in padella, era ancora vivo: dunque le sue "parti", a causa degli spasmi, si muovevano anche dopo essere state gettate in padella.

Dopo circa un mese la cosa non è evidentemente passata sotto silenzio. A far sentire la propria voce è stato proprio il Partito Animalista europeo, che protesta con queste parole:

Nel corso del programma  una  raccapricciante esibizione del cuoco Rocco Iannone, il quale, alla presenza di una divertita conduttrice, si è dilettato nel decapitare e tagliuzzare un esemplare vivo di anguilla  per poi gettarne i pezzi in padella  ancora perfettamente in grado di muoversi. È del tutto evidente che tale cruenta esibizione non può in alcun modo dirsi accettabile, e non solo perché trasmessa in ore diurne , e quindi accessibile anche al pubblico più sensibile, ma perché tramite la medesima si fa spettacolo della morte di un animale in diretta televisiva, evenienza della quale poteva farsi certamente a meno avendo a disposizione sul medesimo tavolo un esemplare già morto ed immobile, il quale ben si sarebbe prestato all’esplicazione della ricetta

A finire nel mirino del Pae, evidentemente la Rai, ed anche lo stesso cuoco, che gli animalisti hanno deciso di denunciare: "Abbiamo denunciato il cuoco per i reati di maltrattamento ed uccisione di animali ed oggi ci comunicano che la Procura di Roma ha iscritto sul registro degli indagati il cuoco Iannone assegnado il caso al Pm Santicci. Ed ancora ad essere stato violato è lo stesso Codice Etico della Rai, il quale impone di limitare al massimo del possibile la trasmissione di scene violente, evitando, in ogni caso, i particolari più efferati. Pertanto abbiamo diffidato il direttore generale Gubitosi ad adottare i provvedimenti disciplinari che si riterranno opportuni e volti ad interdire la presenza futura nel programma del cuoco".