Canone Rai 2014, scadenza il 31 gennaio: la classifica regionale degli evasori
Manca poco alla scadenza del termine per il pagamento del canone Rai 2014, precisamente dieci giorni. Entro il 31 gennaio, infatti, chi non lo ha fatto ancora dovrà versare i 113,50 euro e deporre la sua ricevuta nel cassetto, come ogni anno. La Corte dei Conti ha però stimato che dal 2004 al 2007 un italiano su quattro si è rifiutato di corrispondere questa somma, con un ammanco di circa 450 milioni di euro. Gli evasori sembrano essere più agguerriti che mai e le notizie sopraggiunte in merito alla possibilità di non pagare il canone Rai non hanno fatto altro che fomentare questa tendenza. Secondo lo staff di Viale Mazzini, a possedere un televisore sarebbero 22 milioni di italiani, mentre a pagare il canone solo 16,5 milioni, con un 25% di evasori annui.
La classifica regionale degli evasori – Le ultime elaborazione interne Rai, quelle per intenderci relative ai dati del 2012, vedono in cima alla classifica degli pagatori più puntuali gli abbonati della regione Toscana (con l'84,10% di versamenti regolari) e quelli dell'Alto Adige e delle Marche (con l'82,13 e l'80,74%). Il Sud, invece, si imporrebbe nel verso opposto: ultima nella classifica, infatti, è la regione Campania (con solo il 56,8% di abbonati regolari) seguita a ruota da Sicilia e Calabria (con il 57,82 e il 61,57%).
Sky non demorde e rifiuta l'offerta Rai – Nel frattempo in Rai hanno dovuto incassare un altro duro colpo, ovvero il rifiuto di Sky in merito alla proposta avanzata da Luigi Gubitosi. In pratica da viale Mazzini avevano proposto l'interruzione del criptaggio delle sue reti, in cambio della banca dati dei 4,76 milioni di loro abbonati al gruppo, che tra l'altro corrisponderebbero a circa un quarto dei suddetti evasori. Il gruppo Murdoch non ha mostrato esitazioni e ha risposto con un sonoro due di picche: "Sky non violerà mai la privacy dei propri abbonati".